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SPORT

In campo alle 20.45 (diretta su Rai Uno)

Calcio, qualificazioni a Euro 2016, l'Italia sfida Malta: è la notte di Pellè

L'attaccante pugliese dovrebbe debuttare in maglia azzurra al fianco di Ciro Immobile. Antonio Conte cerca la quarta vittoria consecutiva da quando è seduto sulla panchina della Nazionale

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Graziano Pellè (LaPresse/Davide Anastasi)
La Valletta (Malta)
Eccola, la notte di Graziano Pellè. L’attaccante pugliese l’ha attesa per 29 anni, ora è arrivata. Contro Malta, questa sera alle 20.45 (diretta Rai Uno), sarà probabilmente lui a far coppia con Ciro Immobile nell’attacco dell’Italia. Antonio Conte cerca la quarta vittoria consecutiva da quando è ct e dopo le critiche per la prestazione incolore con l’Azerbaigian si dovrebbe affidare alla punta del Southampton, al debutto azzurro.

L'attaccante italiano più prolifico degli ultimi anni 
Malta è un avversario ampiamente alla portata della Nazionale, ma lungo la strada delle qualificazioni a Euro 2016 non bisogna mai abbassare la guardia. Con i suoi 193 centimetri, Pellè avrà il compito di scardinare una difesa che si preannuncia molto chiusa. A La Valletta i padroni di casa, numero 155 del ranking mondiale, tenteranno di limitare il più possibile le manovre dell’Italia e Graziano da  San Cesario, statistiche alla mano, è l’attaccante italiano più prolifico degli ultimi anni: 55 gol in due stagioni al Feyenoord, 5 dall’inizio dell’anno con la maglia del Southampton.
 
Le scelte di Conte
Antonio Conte dovrebbe riproporre un’Italia schierata con il 3-5-2. Rispetto alla partita di Palermo con l’Azerbaigian ci saranno alcuni cambi: oltre a Pellè, che quasi sicuramente rileverà Zaza davanti, Verratti prenderà il posto di Pirlo in mezzo al campo e le fasce saranno affidate a Candreva e Pasqual, facendo riposare De Sciglio e Darmian.

Unico obiettivo i tre punti 
Gli azzurri sanno che da loro ci si aspetta i tre punti. Sarebbero fondamentali per arrivare a punteggio pieno al match di novembre contro la Croazia e soprattutto per infondere fiducia all’ambiente. Il progetto di Antonio Conte è appena agli inizi e per ricostruire l’Italia del calcio dopo la brutta figura al Mondiale serve anche l’entusiasmo.