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ITALIA

"Napoli non molla" gridano gli operai

Vertenza Whirlpool: Napoli, operai bloccano raccordo autostradale

Il caso Whirlpool sarà uno dei temi che il premier Conte affronterà nel question time, alle 14,30, a Montecitorio

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"Sicurezza e punti fermi in un periodo di massima incertezza". "Vogliamo un governo che non dia nuove possibilità alle multinazionali” e ancora “Napoli non molla”.
Sono slogan e striscioni che circa 200 operai della Whirlpool stanno mostrando e scandendo sul raccordo autostradale all'altezza dello stabilimento di via Argine.
Il blocco stradale rientra nelle molte iniziative di lotta contro la chiusura dello stabilimento prevista per sabato prossimo, 31 ottobre.
Oggi i lavoratori hanno incrociato le braccia per 8 ore, sciopero  proclamato dalle organizzazioni sindacali di categoria per sollecitare il governo ad un intervento deciso sulla multinazionale  per scongiurare la cessazione delle attività produttive.
 
La multinazionale americana ha confermato la volontà di chiudere lo stabilimento il prossimo 31 ottobre. Per questo lavoratori e sindacati chiedono "immediatamente" un tavolo con il premier Conte per "scongiurare e riavere un confronto sulla scellerata chiusura" dell'azienda.

"Non ce ne andremo fino a quando non avremo una risposta alla richiesta presentata dai sindacati al Governo per un tavolo con il presidente Conte". Lo ha detto all'AGI Vincenzo Accurso della Rsu Whirlpool.  "C'è un po' di tensione con gli automobilisti - racconta Accurso - anche se qualcuno è solidale con noi. Ma abbiamo deciso di far passare chi deve andare in ospedale o ha problemi di grave urgenza. E ogni mezz'ora consentiamo a qualcuno di passare. Non volevamo arrivare a tanto, ma siamo stanti di ricevere solo promesse".  Bloccato e lunghe file di auto  all’altezza di dell’ingresso a Napoli. Sul posto la Polizia
 
"Questa è una battaglia che facciamo non solo come lavoratori Whirlpool - spiega Accurso - ma come lavoratori italiani. Non si può consentire alle multinazionali di fare come credono. Sono 18 mesi ormai che siamo in questa situazione e non possiamo più attendere. Mancano solo due giorni e poi saremo in mezzo alla strada".
 
Intanto nel pomeriggio durante il question time a Montecitorio il premier Conte, tra i temi, affronterà il tema della Whirlpool.