POLITICA
#IlPdRisponde
Quirinale, prime risposte dei parlamentari Pd a Grillo. In 4 indicano Prodi
A replicare alla lettera di Grillo e Casaleggio sono stati Giuseppe Civati, Corradino Mineo, Franco Monaco, Roberto Rampi, Sandra Zampa e Stefano Esposito che scrive: "Vai a zappare la vigna caro Beppe"
Dal Pd arrivano le prime risposte a Grillo e Casaleggio che hanno chiesto ai parlamentari di fare i loro nomi per il Quirinale. Proposte da sottoporre poi, come da tradizione grillina, al voto della rete.
A scrivere sono stati per ora Giuseppe Civati, Corradino Mineo, Franco Monaco, Roberto Rampi, Sandra Zampa. A Grillo è arrivata anche la replica tranchant di Stefano Esposito, il firmatario dell'emendamaneto canguro sulla legge elettorale: "Vai a zappare la vigna caro Beppe".
In quattro indicano il nome di Romano Prodi, Civati, Mineo, Monaco e Zampa non senza avanzare dubbi in merito all'iniziativa e critiche per il rifiuto al confronto della delegazione pentastellata. Posizione su cui si sofferma in particola Roberto Rampi. "Penso che una delegazione del Movimento dovrebbe partecipare come sempre in passato agli incontri con il PD. Da questi momenti di confronti di certo emergeranno dei nomi che con maggior autorevolezza potranno essere sottoposti a un parere dei vostri militanti".
A scrivere sono stati per ora Giuseppe Civati, Corradino Mineo, Franco Monaco, Roberto Rampi, Sandra Zampa. A Grillo è arrivata anche la replica tranchant di Stefano Esposito, il firmatario dell'emendamaneto canguro sulla legge elettorale: "Vai a zappare la vigna caro Beppe".
In quattro indicano il nome di Romano Prodi, Civati, Mineo, Monaco e Zampa non senza avanzare dubbi in merito all'iniziativa e critiche per il rifiuto al confronto della delegazione pentastellata. Posizione su cui si sofferma in particola Roberto Rampi. "Penso che una delegazione del Movimento dovrebbe partecipare come sempre in passato agli incontri con il PD. Da questi momenti di confronti di certo emergeranno dei nomi che con maggior autorevolezza potranno essere sottoposti a un parere dei vostri militanti".