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ITALIA

La scelta del magistrato

Raffaele Cantone verso addio all'Autorità anticorruzione: "È momento di tornare a fare mio mestiere"

Il magistrato che guida l'Anac dal 2014 ha presentato al Consiglio superiore della magistratura una candidatura per guidare le Procure di Perugia, Torre Annunziata e Frosinone

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Raffaele Cantone sarebbe pronto a lasciare la guida dell'Autorità nazinale Anticorruzione. Come scrivono alcuni quotidiani, Cantone ha presentato al Consiglio superiore della magistratura una candidatura per guidare le Procure di Perugia, Torre Annunziata e Frosinone.

Nella decisione peserebbe il rapporto con il governo giallo-verde: "Mi sono sentito sopportato e siccome non sono uomo per tutte le stagioni ho meditato a lungo e poi ho capito che era arrivato il momento di tornare a fare il mio mestiere", è la posizione del magistrato, riportata dal Corriere della Sera.

Ma perché non puntare su Roma e Torino, due grandi uffici all'altezza di chi ha diretto un ufficio come l'Anac che per compiti, uomini e mezzi, ha più potere di un ministero? Cantone, riporta Repubblica, non cerca il potere, vuole riprendere il suo lavoro di magistrato. Ma perché tanto anticipo? "Si sa, i tempi al Csm sono lunghi", minimizzano all'Anac.