ITALIA
Raffaele Marra condannato a 1 anno e 4 mesi per la nomina del fratello
Nello stesso fascicolo c'era anche la sindaca Virginia Raggi, poi assolta

Raffaele Marra, ex capo del personale del Comune di Roma, è stato condannato dal Tribunale di Roma a 1 anno e 4 mesi di carcere con l'accusa di abuso di ufficio in relazione alla nomina del fratello Renato a responsabile del dipartimento Turismo del Campidoglio. La sentenza ora è attesa per la prossima settimana.
Il pubblico ministero Francesco Dall’Olio lo scorso 11 giugno aveva chiesto una condanna a 2 anni di reclusione.
Nello stesso fascicolo c'era anche la sindaca della capitale Virginia Raggi, assolta lo scorso 10 novembre dall'accusa di falso.
Nel dicembre del 2016 Raffaele Marra era stato arrestato anche con l’accusa di corruzione nell'ambito dell'inchiesta sulla compravendita delle case Enasarco, risalente al 2013, con la sentenza emessa solamente a fine 2018: condanna a 3 anni e sei mesi.
Il pubblico ministero Francesco Dall’Olio lo scorso 11 giugno aveva chiesto una condanna a 2 anni di reclusione.
Nello stesso fascicolo c'era anche la sindaca della capitale Virginia Raggi, assolta lo scorso 10 novembre dall'accusa di falso.
Nel dicembre del 2016 Raffaele Marra era stato arrestato anche con l’accusa di corruzione nell'ambito dell'inchiesta sulla compravendita delle case Enasarco, risalente al 2013, con la sentenza emessa solamente a fine 2018: condanna a 3 anni e sei mesi.