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ITALIA

Canicattini Bagni

Siracusano, ragazza uccisa a coltellate e gettata in un pozzo. Il compagno indagato per omicidio

A denunciare la scomparsa della giovane era stato sabato sera il padre. Il rinvenimento del cadavere in contrada Stallaini, tra Canicattini e Noto, nel Siracusano

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È stata pugnalata più volte, poi il suo corpo  stato gettato all'interno di un pozzo artesiano, in contrada Stallaini, nelle colline sopra Canicattini Bagni, comune del Siracusano. Vittima una giovane di 20 anni, Laura Petrolito, mamma di due bambini, la più piccola di 8 mesi. 

A denunciarne la scomparsa era stato ieri sera il padre, che non era riuscito a mettersi in contatto con la figlia e neanche con il compagno.  A trovare il cadavere sono stati i carabinieri questa mattina nel corso delle battute nella zona dopo la denuncia di scomparsa. 

Interrogato il compagno, indagato per omicidio
Paolo Cugno, compagno della ventenne, è indagato per omicidio. Da diverse ore il giovane è sottoposto a interrogatorio da parte del sostituto procuratore di Siracusa Marco Dragonetti, titolare delle indagini. Il giovane sarebbe in stato di fermo.

La vittima aveva due figlii, la più piccola di 8 mesi
La ragazza aveva avuto giovanissima un bimbo che vive con la nonna paterna. Da otto mesi era diventata madre per la seconda volta. Il padre della secondogenita è il compagno Paolo Cugno.

Uccisa sabato sera
In base ad una prima ispezione del corpo, la giovane sarebbe stata uccisa ieri sera intorno alle 22. Il cadavere, buttato nel pozzo,  è rimasto incastrato tra le lamiere e non è arrivato in fondo. L'assassino lo ha coperto con il coperchio in ferro e si è allontanato. Oltre al compagno, altre persone sono sentite dagli investigatori in caserma per delineare il profilo del giovane e capire se in passato ci sono stati screzi nella coppia.

La vittima su Facebook: non giudicate la mia vita 
Sulla sua pagina Facebook Laura Petrolito scrive del suo grande amore per il padre che si è occupato di lei dopo che la madre è andata via di casa. E in un post dice: "Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere metti le mie scarpe... vivi il mio dolore , i miei dubbi, le mie risate... cadi dove son caduto io e soprattutto prova a rialzarti come ho fatto io".

Il sindaco: la comunità è sconvolta
"E' una notizia drammatica che ha scosso tutta la comunità. Una donna, una giovane mamma, non può morire in questo modo violento". Lo ha detto il sindaco di Canicattini, Marilena Miceli. "Auspichiamo ha aggiunto - che le forze dell'ordine e gli inquirenti facciano piena luce e soprattutto rendano giustizia per la morte di una giovanissima mamma. Tutta la città ferita si stringe attorno al figlioletto di Laura, altra vittima di questa assurda tragedia, insieme alla famiglia". Il sindaco ha annullato tutte le manifestazioni previste per oggi. E' il secondo omicidio in 4 anni a Canicattini che vede una donna come vittima.