Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Raggi-rinuncia-a-Marra-e-Romeo-Direttorio-M5S-chiede-passo-indietro-anche-per-Muraro-e-De-Dominicis-5779ea97-dde6-41b3-ad75-416b7c310ed3.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Caos in Campidoglio

Il direttorio M5S chiede a Raggi di rinunciare a Marra, Romeo, Muraro e De Dominicis

La prima cittadina della Capitale e la sua giunta accerchiati dai vertici del Movimento, che chiedono a Raggi di rinunciare a 4 collaboratori, dopo le ultime rivelazioni sull'indagine a carico di Paola Muraro. Ma il sindaco non intenderebbe cedere, in particolare sulle dimissioni degli assessori all'Ambiente e al Bilancio. Ed è braccio di ferro    

Condividi
La tempesta politica investe in pieno la giunta di Virginia Raggi. Il direttorio e il mini-direttorio del Movimento 5 Stelle hanno chiesto alla sindaca di Roma di ripensare alla nomina del neo assessore al Bilancio Raffaele De Dominicis, nomina finita al centro delle polemiche per i riferimenti fatti dallo stesso assessore allo studio Sammarco. Anche sull'assessore all'Ambiente Paola Muraro, direttorio e mini-direttorio hanno chiesto a Raggi una riflessione. Ma il sindaco non intenderebbe cedere sulle dimissioni dei due assessori, che continua a difendere a oltranza.  

Il M5S chiede a Raggi di rinunciare anche a Marra e Romeo
Rinunciare ai suoi fedelissimi, ovvero il vice capo di gabinetto, Raffaele Marra, e il capo della segreteria Salvatore Romeo. In un primo momento sembrava che Virginia Raggi avesse dato garanzie in tal senso. Una richiesta, questa, avanzata anche da Beppe Grillo ed emersa nella riunione fiume in corso alla Camera tra direttorio e mini-direttorio. Ma in seguito il sindaco avrebbe opposto resistenza anche sul passo indietro dei due collaboratori. Il braccio di ferro sembra dunque tuttora in corso. 

L'indagine sull'assessore all'Ambiente Muraro tenuta nascosta
La bufera sul Campidoglio è aumentata di intensità ieri. Virginia Raggi non aveva informato Beppe Grillo né Luigi Di Maio dell'indagine a carico di Paola Muraro. Lo ha detto lo stesso sindaco in audizione davanti alla commissione Ecomafie. Quali vertici 5 stelle aveva informato allora la Raggi? "Avevo informato alcuni parlamentari, Stefano Vignaroli e Paola Taverna; un europarlamentare e un consigliere regionale. Di Maio e Grillo no".

 Pizzarotti: il Direttorio va cambiato
"Io penso che vada fatta una riflessione" e che il direttorio "vada cambiato. Sono passati due anni e non è mai stato chiaro qual è il  metodo con cui si cambia il direttorio. Da un giorno all'altro è stata proposta questa figura e io penso, ripeto, che vada fatta seria riflessione per i risultati raggiunti e non per le singole persone, su cui non mi interessa dare un giudizio", dice il sindaco di Parma Federico Pizzarotti.  Per Pizzarotti sono stati usati "due pesi e due misure con me e Raggi, con me e Nogarin, con me e qualsiasi altro". Ma questo è un altro "degli insuccessi, dei fallimenti della gestione di queste situazioni da parte del Direttorio". E ancora: "L'Italia non si governa con due clic in rete e con decisioni calate dall'alto e a porte chiuse". 

Grillo: M5S ce la fa se riparte con il piede giusto
Il Movimento 5 stelle ce la farà a patto che riparta coni il piede giusto. Così, secondo quanto si apprende, Beppe Grillo si è rivolto a qualche parlamentare 5 Stelle sul caso della Giunta Raggi e del caos in Campidoglio. Ripartire con il piede giusto, viene spiegato da fonti autorevoli del Movimento, significherebbe, secondo il leader pentastellato, proseguire con un percorso che non dimentichi i valori 5 Stelle e che sia in linea coerente con lo spirito del Movimento.

Di Maio e Di Battista annullano gli impegni
E tra Raggi e vertici M5S sembra calato il gelo. Prende le distanze Roberto Fico, componente del Direttorio, che smentisce di aver mai parlato con il sindaco della Muraro o di alcuna indagine a sua carico. Vignaroli, Taverna e Ruocco hanno tenuto un incontro negli uffici del gruppo alla Camera con Fico.  L'imbarazzo è palpabile, tanto che Luigi Di Maio annulla la sua partecipazione al programma "Politics" su Rai Tre. E Alessandro di Battista sospende il suo tour in moto:  "Mi dispiace tanto ma ho deciso di annullare la tappa di stasera ad Ischia del #CostituzioneCoastToCoast. Ci sono problemi a Roma ed è meglio tornare", scrive su Facebook.

In rivolta la base del M5S
La base del movimento 5 stelle riversa sul blog di Beppe Grillo una grandinata di commenti: si va dalla preoccupazione al disgusto, ma è lampante lo sconcerto dei simpatizzanti M5S. "L'affaire Muraro/Raggi a Roma sta minando l'intero progetto del Movimento, quello originario voluto da Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo", o ancora "Stiamo dando un ignobile esempio di malapolitica e di manifesta incapacità, tra dimissioni, indagati, bugie e menzogne, raccomandazioni degne della peggior politica che nulla hanno a che vedere con lo spirito e le linee guida del Movimento": sono tra le critiche che si possono leggere on line, dove si moltiplicano le richieste di dimissioni della Raggi.     

Raggi incontra in Campidoglio consiglieri M5s
Virginia Raggi ha incontrato i consiglieri comunali M5s in Campidoglio, gli assessori e alcuni collaboratori. Gli incontri si sono susseguiti in un clima di accerchiamento: nel Movimento ormai c'è chi parla apertamente di "bugie" da parte della prima cittadina della Capitale.