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ECONOMIA

Roma

Cda Rai unanime: sì a deroghe per tetto compensi artisti

Orfeo: piano tutela valore professionisti azienda

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Il Consiglio di Amministrazione Rai, riunitosi oggi sotto la presidenza di Monica Maggioni e alla presenza del Direttore generale Mario Orfeo, ha approvato all'unanimità la delibera riguardante il "Piano organico di criteri e parametri per l'individuazione e la remunerazione dei contratti con prestazioni di natura artistica".

Costruito a partire dall'applicazione puntuale della legge e recependo le indicazioni contenute nel parere dell'Avvocatura dello Stato e fornite dal Ministero per lo sviluppo economico, il Piano nasce dalla necessità di tutelare il futuro aziendale. Nello stesso tempo l'obiettivo è quello di salvaguardare la necessità di stare sul mercato continuando a svolgere al meglio la missione di servizio pubblico come testimoniano, solo per citare recentissimi esempi, programmi quali il ricordo di Falcone e Borsellino o Stanotte a Venezia.

Il documento, illustrato ai consiglieri dal Dg, individua criteri quanto più possibili oggettivi da adottarsi per la definizione di prestazioni per le quali sia possibile il superamento del limite retributivo dei 240 mila euro. Per ogni deroga al tetto dovrà essere fornita adeguata motivazione resa esplicita in fase contrattuale da parte degli organi responsabili.

In particolare, il documento precisa che "possono considerarsi di natura artistica le prestazioni in grado di offrire intrattenimento generalista oppure di creare o aggiungere valore editoriale in termini di elaborazione del racconto nelle sue diverse declinazioni, in maniera coerente all'obiettivo generale di servizio pubblico". Per quanto riguarda i parametri per la remunerazione delle attività oggetto di attenzione, il Piano prevede una riduzione dei compensi in misura almeno pari al 10% che andrà ad aumentare progressivamente con il salire degli importi.

I criteri del Piano hanno lo scopo di esplicitare, strutturare ulteriormente e migliorare le pratiche già in atto per un utilizzo sempre più attento delle risorse economiche con il primo obiettivo della creazione di valore attraverso la produzione di contenuti di qualità. E' evidente però che la tutela del futuro del servizio pubblico passa necessariamente anche attraverso la possibilità di continuare ad avvalersi di grandi professionalità che contribuiscano a creare prodotti autorevoli e riconoscibili. Il Piano sarà soggetto a verifica annuale.

Orfeo: piano tutela valore professionisti azienda
Il Dg Rai, Mario Orfeo, ha espresso grande soddisfazione per la soluzione trovata in CdA, subito dopo il via libera all'unanimità alla delibera con le deroghe al tetto per compensi degli artisti. Secondo il Dg, il piano "consente alla Rai di avere ancora delle eccellenze e di conservare il valore di grandi professionisti che si sono formati con la Rai e nella Rai" e nello stesso tempo "si è riusciti ad andare incontro alle indicazioni del governo sul contenimento dei costi delle prestazioni artistiche".

Il Dg ha voluto ringraziare "il CdA e la presidente Maggioni per il prezioso contributo dato nel trovare una sintesi sul documento approvato e preparato dal gruppo di lavoro interno della Rai". Orfeo ha sottolineato che "la soddisfazione è ancora più grande perché giunta all'indomani del successo di 'Stanotte a Venezia' di Alberto Angela, che è uno dei grandi talenti della Rai, un pezzo di cultura televisiva che è il simbolo del servizio pubblico".