ITALIA
l'uomo di 67 anni muore sotto gli occhi della moglie
Rapina in villa nel Catanese, proprietario si ribella e lo uccidono a bastonate

Un uomo di 67 anni è stato ucciso la notte scorsa a Biancavilla, nel Catanese, durante un tentativo di rapina in villa. Due banditi, col volto coperto, hanno fatto irruzione nella villa e colpito alla testa con un bastone l'uomo che si era ribellato. Illesa la moglie che è riuscita a dare l'allarme dopo essersi liberata. Indagano i carabinieri.
La vittima si chiamava Alfio Longo. I banditi hanno fatto irruzione nella villa in contrada Crocefisso di Biancavilla. Hanno svegliato marito e moglie, che vivono da sola, e li hanno minacciato per avere soldi e oggetti preziosi. I due malviventi, che sarebbero italiani, avrebbero separato marito e moglie, legandoli in due stanze diverse. Quando la donna è riuscita a liberarsi ha trovato il corpo del marito senza vita e ha avvisato i carabinieri.
"E' stata una scena orribile, la moglie ha chiesto aiuto e noi siamo entrati nella villetta e abbiamo visto il corpo sul letto: una scena indimenticabile". Così Giuseppe Amato, uno dei tre vicini che poco prima delle 5 di stamattina è ntrato nella villetta di Alfio Longo allertato dalle urla della moglie della vittima, Enza Ingrassia. "Lei piangeva - aggiunge - e parlava di una rapina. Abbiamo chiamato il 112 e non abbiamo toccato nulla".
La vittima si chiamava Alfio Longo. I banditi hanno fatto irruzione nella villa in contrada Crocefisso di Biancavilla. Hanno svegliato marito e moglie, che vivono da sola, e li hanno minacciato per avere soldi e oggetti preziosi. I due malviventi, che sarebbero italiani, avrebbero separato marito e moglie, legandoli in due stanze diverse. Quando la donna è riuscita a liberarsi ha trovato il corpo del marito senza vita e ha avvisato i carabinieri.
"E' stata una scena orribile, la moglie ha chiesto aiuto e noi siamo entrati nella villetta e abbiamo visto il corpo sul letto: una scena indimenticabile". Così Giuseppe Amato, uno dei tre vicini che poco prima delle 5 di stamattina è ntrato nella villetta di Alfio Longo allertato dalle urla della moglie della vittima, Enza Ingrassia. "Lei piangeva - aggiunge - e parlava di una rapina. Abbiamo chiamato il 112 e non abbiamo toccato nulla".