ITALIA
Feriti due poliziotti
Rave party Torino. I partecipanti se ne vanno: decine i soccorsi
L’intervento tempestivo delle forze dell'ordine ha impedito l’arrivo di altre persone, auto e camper provenienti anche dalla Francia

Continua lentamente il deflusso dei partecipanti al rave party illegale che da sabato notte si sta svolgendo tra Nichelino e Borgaretto, alle porte di Torino e durante il quale decine di giovani sono stati soccorsi per abuso di alcol e droghe, ma anche per contusioni e fratture. La polizia continua a monitorare la situazione e a identificare chi lascia il capannone industriale abbandonato vicino a Stupinigi e occupato per l'occasione da migliaia di giovani. Al raduno hanno partecipato oltre 5 mila giovani, giunti da ogni parte d'Italia, ma anche dalla Francia e dall'Olanda. Ieri sono rimasti feriti due poliziotti del Reparto Mobile, colpiti da sassi, bottiglie e petardi quando sono dovuti intervenire con alcune azioni di alleggerimento.
L’invio dei primi contingenti delle Forze di Polizia ha consentito di bloccare l’arrivo di ulteriori persone, auto e camper provenienti anche dalla Francia. I partecipanti al rave hanno cercato di forzare, con i propri mezzi, gli sbarramenti delle Forze dell’ordine. Inoltre, la Polizia Stradale ha sanzionato e disposto la rimozione dei veicoli parcheggiati in violazione delle norme statali.
Il "party" sarebbe stato organizzato per festeggiare i 15 anni di attività di un noto sound system torinese, come vengono chiamati i gruppi che creano musica tecno. Per questa occasione, e per rinnovare il legame tra i raver italiani e quelli d'Oltralpe, migliaia di giovani hanno risposto al tam tam su Telegram.
L’invio dei primi contingenti delle Forze di Polizia ha consentito di bloccare l’arrivo di ulteriori persone, auto e camper provenienti anche dalla Francia. I partecipanti al rave hanno cercato di forzare, con i propri mezzi, gli sbarramenti delle Forze dell’ordine. Inoltre, la Polizia Stradale ha sanzionato e disposto la rimozione dei veicoli parcheggiati in violazione delle norme statali.
Il "party" sarebbe stato organizzato per festeggiare i 15 anni di attività di un noto sound system torinese, come vengono chiamati i gruppi che creano musica tecno. Per questa occasione, e per rinnovare il legame tra i raver italiani e quelli d'Oltralpe, migliaia di giovani hanno risposto al tam tam su Telegram.