ITALIA
L’omicidio dopo una lite
Ravenna. Donna strangolata, arrestato il marito
Il fatto è accaduto a Glorie di Bagnacavallo. Le figlie della coppia sono state affidate al momento ai nonni
È crollato dopo 4 ore di interrogatorio. Poi ha confessato di aver ucciso la moglie strangolandola a mani nude.
Ora per il 39enne di Glorie Bagnacavallo in provincia di Ravenna dovrà rispondere di omicidio volontario aggravato. L’uomo era assistito dall'avvocato difensore, Francesco Manetti.
Tutto si consuma, intorno all’una di notte quando tra l’uomo, impegnato in un corso per entrare in servizio attivo nei Vigili del Fuoco e la moglie 31 anni impiegata due figli piccoli, scoppia un lite violenta.
Secondo quanto ricostruito, la coppia stava attraversando un periodo difficile ed era seguita da un consulente.
In base a quanto raccontato dall'indagato agli inquirenti, la donna sarebbe stata soffocata a mani nude. Poi l'uomo avrebbe tentato di rianimarla e sarebbe stato lui a chiamare i soccorsi e i Carabinieri.
Secondo quanto appreso le due figlie di 3 e 6 anni, sono state prese in carico dai servizi sociali per affidarle ai nonni.
Ora per il 39enne di Glorie Bagnacavallo in provincia di Ravenna dovrà rispondere di omicidio volontario aggravato. L’uomo era assistito dall'avvocato difensore, Francesco Manetti.
Tutto si consuma, intorno all’una di notte quando tra l’uomo, impegnato in un corso per entrare in servizio attivo nei Vigili del Fuoco e la moglie 31 anni impiegata due figli piccoli, scoppia un lite violenta.
Secondo quanto ricostruito, la coppia stava attraversando un periodo difficile ed era seguita da un consulente.
In base a quanto raccontato dall'indagato agli inquirenti, la donna sarebbe stata soffocata a mani nude. Poi l'uomo avrebbe tentato di rianimarla e sarebbe stato lui a chiamare i soccorsi e i Carabinieri.
Secondo quanto appreso le due figlie di 3 e 6 anni, sono state prese in carico dai servizi sociali per affidarle ai nonni.