POLITICA
"Rischiamo una crisi come nel 2008"
Recovery Fund, Di Maio: "Cerchiamo risultati, non di sfasciare tutto"
"Noi a differenza di altri non minacciamo le crisi di governo ma agiamo nell'interlocuzione con Conte e Gualtieri, lo facciamo nell'ottica di fare risultato" ha detto il ministro degli Esteri. Poi su Twitter: "Voglio essere chiaro: è fuori dal mondo mettere in discussione Giuseppe Conte. Se poi ci sono differenze di vedute, si risolvono da persone adulte"

Il Recovery fund è "al centro delle tensioni di governo" e "ci sono alcune cose che non ci vanno bene, che non mi vanno bene, solo che noi a differenza di altri non minacciamo le crisi di governo ma agiamo nell'interlocuzione con Conte e Gualtieri, lo facciamo nell'ottica di fare risultato, non di sfasciare tutto". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio nel corso di un''Agorà digitale' su Zoom. "Non vorremmo fare così ma la velocità con cui si sviluppano gli eventi ci impone necessariamente i decreti" per contenere la diffusione del coronavirus.
Poi a proposito delle restrizioni sul Natale ha aggiunto: "Stanno facendo arrabbiare molti ma vorrei dirvi da ministro degli Esteri che la Merkel oggi dichiara il lockdown nazionale un'altra volta. Questo non vuol dire che dobbiamo consolarci così però il meccanismo a tre colori delle regioni per non chiudere tutto ha funzionato, perché la curva si è appiattita. Adesso se evitiamo che a Natale succeda quello che che è accaduto quest'estate è meglio. Non vorremmo fare così ma la velocità con cui si sviluppano gli eventi ci impone necessariamente i decreti" per contenere la diffusione del coronavirus.
"Rischiamo una crisi come nel 2008"
L'Italia dovrà affrontare l'anno prossimo gli effetti della pandemia da Covid-19 sull'economia e "rischiamo una crisi occupazionale ed economica simile al 2008" ha proseguito Di Maio facendo notare che il grosso "problema sarà la domanda interna" e la minore capacità di speda dei cittadini. Tuttavia "il metodo ora non è quello dell'austerity ma di un'economia espansiva", ha affermato, paragonando la crisi in corso al 2008. E a proposito delle risorse disponibili con il Recovery Fund ha aggiunto "è stata ottenuta una quantità di soldi incredibile anche grazie al sud Italia", per la situazione di difficoltà di diverse regioni, e quindi "è bene che una parte cospicua di quei soldi vada al sud".
Dopo l'intervento il ministro ha ribadito la sua posizione su Twitter: "Oggi ancora fake news su di me, evidentemente qualcuno semina zizzania, quindi voglio essere chiaro: è fuori dal mondo mettere in discussione Giuseppe Conte. Se poi ci sono differenze di vedute, si risolvono da persone adulte, ma basta falsità".
Poi a proposito delle restrizioni sul Natale ha aggiunto: "Stanno facendo arrabbiare molti ma vorrei dirvi da ministro degli Esteri che la Merkel oggi dichiara il lockdown nazionale un'altra volta. Questo non vuol dire che dobbiamo consolarci così però il meccanismo a tre colori delle regioni per non chiudere tutto ha funzionato, perché la curva si è appiattita. Adesso se evitiamo che a Natale succeda quello che che è accaduto quest'estate è meglio. Non vorremmo fare così ma la velocità con cui si sviluppano gli eventi ci impone necessariamente i decreti" per contenere la diffusione del coronavirus.
"Rischiamo una crisi come nel 2008"
L'Italia dovrà affrontare l'anno prossimo gli effetti della pandemia da Covid-19 sull'economia e "rischiamo una crisi occupazionale ed economica simile al 2008" ha proseguito Di Maio facendo notare che il grosso "problema sarà la domanda interna" e la minore capacità di speda dei cittadini. Tuttavia "il metodo ora non è quello dell'austerity ma di un'economia espansiva", ha affermato, paragonando la crisi in corso al 2008. E a proposito delle risorse disponibili con il Recovery Fund ha aggiunto "è stata ottenuta una quantità di soldi incredibile anche grazie al sud Italia", per la situazione di difficoltà di diverse regioni, e quindi "è bene che una parte cospicua di quei soldi vada al sud".
Dopo l'intervento il ministro ha ribadito la sua posizione su Twitter: "Oggi ancora fake news su di me, evidentemente qualcuno semina zizzania, quindi voglio essere chiaro: è fuori dal mondo mettere in discussione Giuseppe Conte. Se poi ci sono differenze di vedute, si risolvono da persone adulte, ma basta falsità".