ECONOMIA
Europa e lavoro
Commissione Ue: l'Italia tagli il costo del lavoro
Il responsabile europeo degli affari economici Olli Rehn invita il nostro Paese ad ''usare la stabilità politica'' per riformare la normativa sul lavoro, ''ad esempio tagliandone i costi''. Secondo il commissario, ''il clima è cambiato e molti paesi hanno già migliorato le loro politiche di bilancio''
''Mi aspetto che l'Italia approfitti della stabilità politica da poco conquistata per fare progressi nelle riforme, incluse privatizzazioni e mercato del lavoro. Sul lavoro, bisognerebbe tagliarne anzitutto il costo''. Lo dice il commissario europeo agli affari Economici Olli Rehn, al forum di Davos. Rehn ha citato la Francia come termine di paragone per il nostro Paese e le riforme francesi per favorire la competitività.
Poi ha aggiunto: "Il clima è cambiato, da otto mesi due anni molti paesi hanno migliorato le loro politiche di bilancio e abbiamo rinforzato la governance dell'Eurozona''.
Poi ha aggiunto: "Il clima è cambiato, da otto mesi due anni molti paesi hanno migliorato le loro politiche di bilancio e abbiamo rinforzato la governance dell'Eurozona''.