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POLITICA

Italicum, Renzi: a me piace ma è possibile cambiare la legge

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"La legge elettorale non c'entra niente con il referendum, a me l'Italicum piace ma se vogliamo cambiarla per dare un segnale, noi ci siamo, eccoci".

Così il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ad una manifestazione a Cuneo a sostegno del referendum, ribadisce la disponibilità a modificare la legge elettorale.

"Voglio campagna più pacata possibile"
"Vogliamo che questa campagna referendaria sia la più pacata e tranquilla possibile", ha poi aggiunto Renzi.

"Io come Pinochet? Di Maio offende la Repubblica"
"Il nostro rispetto e la nostra amicizia a tutti, rispetto per chi voterà No. Ma non giochiamo con parole pesanti. Libertà, dittatura e fascismo sono più grandi di noi. Chi paragona l'Italia al Cile dove gli oppositori venivano buttati via, non sta offendendo me sta offendendo la Repubblica italiana che mi onoro di servire e alla cui bandiera rivolgo un deferente omaggio", ha poi detto Renzi, commentando quanto scritto ieri da Luigi Di Maio. "Non so perché lo fa, forse per coprire magagne interne", ha aggiunto. "Il vicepresidente della Camera, eletto con il voto del Pd, ha detto che l'Italia si avvicina al referendum come il Cile di Pinochet. E' molto triste che qualcuno si permetta di dire che l'Italia è come una dittatura,
pensando a chi ha visto morire amici in nome della libertà e ha combattuto contro la dittatura. Serve rispetto".