POLITICA
Il Dopo Napolitano
Politica estera e Quirinale, Prodi da Renzi a Palazzo Chigi
Ieri le parole del premier e segretario del Pd Matteo Renzi sull'Ulivo, sullo sfondo la partita del Quirinale. Il "padre" dell'Ulivo è stato ricevuto per due ore dal presidente del Consiglio a Palazzo Chigi. Civati: "Un bel segnale". Fonti di Palazzo Chigi: "Si è discusso di politica internazionale"
"Siamo qui anche per riparare ai 20 anni di fallimenti dell'Ulivo". Non devono essere piaciute molto a Romano Prodi, il leader del "centrosinistra anni novanta", queste parole pronunciate ieri all'assemblea del Pd dal premier Matteo Renzi.
Così, il "Professore" - dopo un pranzo nel noto ristorante "Tullio", in cui pranzava anche il segretario di Stato americano John Kerry - è si è recato a Palazzo Chigi per parlare con il presidente del Consiglio. Un incontro durato due ore, definito "positivo", ma sui contenuti del quale non è trapelato nulla. Nello stesso giorno in cui, come ricorda l'ex premier Enrico Letta su Twitter, "quindici anni fa si spegneva la voce di Beniamino Andreatta", l'ideologo dell'Ulivo. Non sarà stata solo l'eredità politica della coalizione con cui per la prima volta nella storia i post comunisti approdarono al governo, il piatto forte dell'incontro.
Partita Quirinale
Si sarà certamente disusso anche dell'eventuale canditura di Prodi al Quirinale. Poco più di un anno fa, l'ex premier fu fermato sulla strada del Colle da 101 franchi tiratori del Pd. Il suo nome all'epoca non risultò del tutto sgradito al Movimento 5 Stelle. Difficile sarà però superare le resistenze di Forza Italia. Ieri Silvio Berlusconi ricordava: "Il Patto del Nazareno contempla anche un nome a noi gradito per il Quirinale". Ipotesi smentita, però, dai democratici.
Fonti vicine a Renzi: "Si è discusso di politica internazionale"
Secondo fonti della presidenza del Consiglio, all'incontro ha partecipato anche il sottosegretario, Graziano Delrio. Le stesse fonti precisano che il colloquio si sarebbe incentrato sulle questioni della politica internazionale, con particolare riferimento alla situazione in Libia e in Ucraina, e una riflessione sull'economia europea.
Civati: "Un bel segnale"
"Abituati a vedere entrare a Palazzo Chigi Berlusconi, non si può non registrare un cambio di passo. L'incontro di Prodi con Renzi è un bel segnale, finalmente una
nota positiva". Il leader di una delle minoranze Pd Pippo Civati commenta così la vistia di Prodi a Palazzo Chigi.
Così, il "Professore" - dopo un pranzo nel noto ristorante "Tullio", in cui pranzava anche il segretario di Stato americano John Kerry - è si è recato a Palazzo Chigi per parlare con il presidente del Consiglio. Un incontro durato due ore, definito "positivo", ma sui contenuti del quale non è trapelato nulla. Nello stesso giorno in cui, come ricorda l'ex premier Enrico Letta su Twitter, "quindici anni fa si spegneva la voce di Beniamino Andreatta", l'ideologo dell'Ulivo. Non sarà stata solo l'eredità politica della coalizione con cui per la prima volta nella storia i post comunisti approdarono al governo, il piatto forte dell'incontro.
Partita Quirinale
Si sarà certamente disusso anche dell'eventuale canditura di Prodi al Quirinale. Poco più di un anno fa, l'ex premier fu fermato sulla strada del Colle da 101 franchi tiratori del Pd. Il suo nome all'epoca non risultò del tutto sgradito al Movimento 5 Stelle. Difficile sarà però superare le resistenze di Forza Italia. Ieri Silvio Berlusconi ricordava: "Il Patto del Nazareno contempla anche un nome a noi gradito per il Quirinale". Ipotesi smentita, però, dai democratici.
Fonti vicine a Renzi: "Si è discusso di politica internazionale"
Secondo fonti della presidenza del Consiglio, all'incontro ha partecipato anche il sottosegretario, Graziano Delrio. Le stesse fonti precisano che il colloquio si sarebbe incentrato sulle questioni della politica internazionale, con particolare riferimento alla situazione in Libia e in Ucraina, e una riflessione sull'economia europea.
Civati: "Un bel segnale"
"Abituati a vedere entrare a Palazzo Chigi Berlusconi, non si può non registrare un cambio di passo. L'incontro di Prodi con Renzi è un bel segnale, finalmente una
nota positiva". Il leader di una delle minoranze Pd Pippo Civati commenta così la vistia di Prodi a Palazzo Chigi.