POLITICA
Il presidente del Consiglio
Renzi: "Riforma giustizia civile priorità per attrarre investimenti"
Visita del premier in Sicilia, Calabria e Campania. A Catania dice: "Gli occupati stanno aumentando, il problema è che stanno aumentando ancora poco rispetto a quanto vogliamo"
"La riforma della giustizia civile è una priorità per l'attrazione di investimenti", ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi in Comune a Catania, dove, al suo ingresso, è stato accolto da un piccolo gruppo di manifestanti.
Il premier ha ribadito che "l'Italia, nel mondo, non deve prendere lezioni da nessuno. Abbiamo da imparare, ma non dobbiamo prendere lezioni". E sulla politica: "E' la cosa di cui questo Paese ha bisogno. La politica non è semplicemente esercizio di potere, ma è il tentativo di dare speranza alle persone". Da qui l'intenzione di andare "strada per strada, casa per casa".
La tappa nella città sicula è la prima della visita del Presidente del Consiglio in Meridione.
A margine della visita all'azienda produttrice di pannelli fotovoltaici 3 Sun ha infatti detto: "Mi sono fermato a salutare ragazzi e ragazze della FIOM per sottolineare come su Micron, vertenza che aveva 429 esuberi sia stata sostanzialmente risolta, restano sette posizioni da sistemare e le sistemeremo. Questo è un distretto straordinariamente forte come capacità di invenzione".
"Ci sono tanti problemi ma anche tante eccellenze"
E nella città sicula ha spiegato: "Qualcuno ci vorrebbe chiusi nei palazzi, ma io giro come una trottola per l'Italia, perché vedo che ci sono tanti problemi ma anche tante eccellenze, come queste. I pannelli di quest'azienda sono i migliori al mondo perché realizzati con la tecnologia maggiormente avanzata".
"Non guardare il bicchiere mezzo vuoto"
Renzi ha poi fatto riferimento all'ultima visita che ha fatto in Sicilia, quando "era aperta la questione di Gela, che è stata risolta, e anche Termini Imerese ha iniziato un percorso che speriamo continui con il clima di collaborazione che c'è, ma nessuno deve fare l'errore opposto: ovvero negare l'evidenza, e dall'altro guardare il bicchiere mezzo vuoto".
Occupazione: abbiamo ancora tanto da fare
Ha parlato poi di posti di lavoro: "Gli occupati stanno aumentando, il problema è che stanno aumentando ancora poco rispetto a quanto vogliamo. Da febbraio a oggi sono aumentati in 100 mila. Siccome negli anni precedenti hanno perso 1 milione di posti di lavoro, abbiamo ancora tanto da fare e lo faremo".
Il programma
Renzi si è poi spostato in un'altra azienda del territorio, l'industria dolciaria Condorelli di Belpasso, a una trentina di chilometri da Catania, dove si producono tra l'altro i rinomati torroncini. A seguire la visita all'acceleratore d'imprese gestito da Telecom, Working Capital.
Appuntamento all'AnsaldoBreda di Reggio Calabria nel pomeriggio. Poi il premier ripartirà alla volta dell'Irpinia, dove visiterà lo stabilimento Ema - Europea microfusioni aerospaziali - di Morra de Sanctis (Av).
Il premier ha ribadito che "l'Italia, nel mondo, non deve prendere lezioni da nessuno. Abbiamo da imparare, ma non dobbiamo prendere lezioni". E sulla politica: "E' la cosa di cui questo Paese ha bisogno. La politica non è semplicemente esercizio di potere, ma è il tentativo di dare speranza alle persone". Da qui l'intenzione di andare "strada per strada, casa per casa".
La tappa nella città sicula è la prima della visita del Presidente del Consiglio in Meridione.
Su Twitter ha espresso l'obiettivo del viaggio. Ascoltare le storie del Sud, ma nei fatti spiegare le riforme anche al Meridione.Italia ha tanti problemi, ma anche tante storie bellissime. Non mi faccio chiudere nei palazzi e vado ad ascoltarle, come sempre #sud
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 28 Novembre 2014
A margine della visita all'azienda produttrice di pannelli fotovoltaici 3 Sun ha infatti detto: "Mi sono fermato a salutare ragazzi e ragazze della FIOM per sottolineare come su Micron, vertenza che aveva 429 esuberi sia stata sostanzialmente risolta, restano sette posizioni da sistemare e le sistemeremo. Questo è un distretto straordinariamente forte come capacità di invenzione".
"Ci sono tanti problemi ma anche tante eccellenze"
E nella città sicula ha spiegato: "Qualcuno ci vorrebbe chiusi nei palazzi, ma io giro come una trottola per l'Italia, perché vedo che ci sono tanti problemi ma anche tante eccellenze, come queste. I pannelli di quest'azienda sono i migliori al mondo perché realizzati con la tecnologia maggiormente avanzata".
"Non guardare il bicchiere mezzo vuoto"
Renzi ha poi fatto riferimento all'ultima visita che ha fatto in Sicilia, quando "era aperta la questione di Gela, che è stata risolta, e anche Termini Imerese ha iniziato un percorso che speriamo continui con il clima di collaborazione che c'è, ma nessuno deve fare l'errore opposto: ovvero negare l'evidenza, e dall'altro guardare il bicchiere mezzo vuoto".
Occupazione: abbiamo ancora tanto da fare
Ha parlato poi di posti di lavoro: "Gli occupati stanno aumentando, il problema è che stanno aumentando ancora poco rispetto a quanto vogliamo. Da febbraio a oggi sono aumentati in 100 mila. Siccome negli anni precedenti hanno perso 1 milione di posti di lavoro, abbiamo ancora tanto da fare e lo faremo".
Il programma
Renzi si è poi spostato in un'altra azienda del territorio, l'industria dolciaria Condorelli di Belpasso, a una trentina di chilometri da Catania, dove si producono tra l'altro i rinomati torroncini. A seguire la visita all'acceleratore d'imprese gestito da Telecom, Working Capital.
Appuntamento all'AnsaldoBreda di Reggio Calabria nel pomeriggio. Poi il premier ripartirà alla volta dell'Irpinia, dove visiterà lo stabilimento Ema - Europea microfusioni aerospaziali - di Morra de Sanctis (Av).