Renzi al Vinitaly: "Ora sacrifici per banche e manager, alle europee donne capolista"

"Chi non ha mai pagato in questi anni cominci a farlo e chi lo ha già fatto cominci a riscuotere. Tagli ai costi e ai posti della politica. Bisogna chiedere un sacrificio ai manager pubblici, alle banche che hanno usufruito dell'operazione Bankitalia, a chi in questi anni ha ottenuto maggiori attenzioni". Alla conferenza stampa al Vinitaly, il premier Matteo Renzi rilancia la sua sfida in economia e sulle riforme, escludendo categoricamente una manovra correttiva.

Accolto a Verona dal governatore Luca Zaia che gli ha consegnato il gonfalone di San Marco, vessillo della Regione, ha dichiarato: "Il Veneto è una delle colonne dell'Italia. Questa è la sua bandiera e siamo orgogliosi di averla".

Aumentare l'export
Nella conferenza stampa tenuta a fine visita Renzi, dopo aver scherzato "non sembra una conferenza stampa, ci sono stati degli applausi", ha spiegato: "Il vino e l'agroalimentare non sono un divertissement, dei passatempi. Sono un pezzo rilevante della nostra cultura, del nostro lifestyle, ma anche della nostra economia. Possiamo aumentare il nostro export del 50 per cento. Per quanto riguarda il vino l'export 2013 è di 5 miliardi di euro, il nostro obiettivo è di arrivare nel 2020 a 7,5 miliardi con un aumento del 50%. Ce la possiamo fare. Lavorare in agricoltura non è diminutio, è una cosa bella e importante". 

Spending review per l'agrolimentare
"Una parte della spending review", ha poi sottolineato Renzi, "riguarderà anche l'agroalimentare. Per l'agroalimentare oggi l'exoprt è di 32-33 miliardi. Il nostro obiettivo è giungere nel 2020 a 50 miliardi di euro. Il 15 maggio daremo le linee guida della Politica Agricola Comune".

"Sforbicia Italia"
"Mi ha colpito - ha continuato il premier - l’ atteggiamento delle persone che ci dicono non tornate indietro, non mollate". "Da qui alla fine aprile insisto perché sia fortissimo l’investimento" del governo "anche sulla riorganizzazione della P.a.". Con lo "Sforbicia-Italia", ribadisce, l’intento è "far venir mento anche qualche ente di troppo". 

Alle europee nel Pd capolista donne
Rispondendo alle domande dei giornalisti, l'ex sindaco ha quindi confermato l'indiscrezione circolata sulle candidature al femminile del Pd. "Il Pd avrà per le candidature alle europee cinque donne alla guida delle liste nelle circoscrizioni", ha annunciato. "E' la migliore risposta a chi in queste settimane ha accusato proprio me di scarsa sensibilità sul tema". Le cinque candidature, al momento, sono quelle di Alessandra Moretti per il Nord Est, Alessia Mosca per il Nord Ovest, Simona Bonafè per il Centro, Pina Picierno per il Sud e Giusi Nicolini o Caterina Chinnici per le isole.

Le prossime mosse del governo
Renzi, dal palco di Verona, ha annunciato il viaggio in Cina di giugno. Una missione a cui ha invitato anche gli operatori del settore vinicolo. Ed il premier ha anche annunciato che l'esecutivo presenterà il Pac (Politica Agricola Comune) entro il 15 maggio, in anticipo sui tempi previsti. Infine Renzi ha sottolineato che dal pomeriggio di oggi, sul sito del ministero dell'Agricoltura, saranno consultabili i 18 punti dell'iniziativa "campi aperti". Un'iniziativa su cui il premier ha invitato gli operatori del settore ad esprimersi e dare consigli.

Il premier era arrivato alla Fiera di Verona poco prima delle 10 e, ad attenderlo, aveva trovato un gruppo di lavoratori della Symbol (ex Abital), un'azienda in crisi a cui ha assicurato il suo interessamento. Il premier ha chiesto ai lavoratori che gli venisse mandata una mail sulla questione.

In mattinata il premier, rispondendo ad un tweet, aveva detto, riferendosi alla difesa, "oggettivamente quello è un settore dove si può tagliare".