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POLITICA

Primarie Pd

Renzi: "Basta coltellate fra noi, il nemico è dall'altra parte"

"Nel 2013 non avevamo vinto le elezioni ma abbiamo governato. A dicembre io ho perso il referendum e sono andato a casa. Se torno è perché mi voterete voi"

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Matteo Renzi, Maurizio Martina, Antonio Decaro
"Il nostro nemico non è quello che è nel nostro partito ma chi è dall'altra parte. Da noi non può funzionare che il primo che ti accoltella è il tuo compagno di partito. Non può funzionare così", ha detto Matteo Renzi parlando a un'iniziativa a Bari per le primarie Pd.

Se torno è perché me lo chiedete voi
"Era chiaro che dopo il 4 dicembre ci sarebbe stata la palude alla faccia di chi diceva che non sarebbe successo. In commissione affari costituzionali sono successi gli stessi giochini del passato. Noi a questi giochini non ci stiamo". Lo ha detto Renzi Da Bari nel corso di un contro con i suoi sostenitori. "Nel 2013 non avevamo vinto le elezioni ma abbiamo governatyo. A dicembre io ho perso il referendum e sono andato a casa. Se torno è perché mi voterete voi", ha aggiunto.

Vincere a Bari e' stato particolarmente sorprendente
"Vincere a Bari e' stato particolarmente sorprendente. E' appena iniziata. La partita e' nei prossimi 22 giorni". Cosi', a Bari, il candidato alla segreteria del Partito Democratico ed ex presidente del Consiglio, Matteo Renzi, commentando dal palco la sua vittoria nel capoluogo pugliese.

Saluto Emiliano, io per suo infortunio ho alibi di ferro
"Salutiamo il presidente della Regione, abbracciamo Michele Emiliano (vittima di un infortunio, ndr). Io avevo un alibi di ferro. L'ho chiamato e gli ho detto 'Io ero a kilometri di distanza, non c'entro'. Per noi le primarie non sono uno contro l'altro, sono una festa della democrazia".

Perché non si fa la legge elettorale? Mancano numeri
"In questi anni abbiamo avuto un governo di coalizione, e abbiamo fatto dei miracoli a portare avanti dei risultati come quelli ottenuti". "Ma il sistema istituzionale - ha proseguito - vuole la palude, vuole tutti fermi, perché in Italia sono più abituati a contare i veti e non i voti".

Casaleggio? Credono in dinastia, scelgono figlio fondatore
"Ho visto l'altra volta in tv il guru, il proprietario, il leader del M5S: chiamatelo come vi pare. Il punto è che noi il capo lo scegliamo con le primarie perché crediamo nella democrazia. Loro scelgono il figlio del fondatore perché credono nella dinastia", ha detto Renzi.

Reddito di cittadinaza nega art. 1 Costituzione
"Il tema loro e': il mondo va verso l'intelligenza artificiale, non ci saranno piu' posti di lavoro e non essendoci piu' posti di lavoro bisogna dare a tutti un reddito, cosi' si campa tranquilli. Questo meccanismo" che e' alla base della proposta del reddito di cittadinanza "e' la negazione dell'articolo 1 della costituzione. E della tradizione lavorista della sinistra italiana". Il lavoro, spiega Renzi, non serve solo ad avere uno stipendio, ma consente "di mettersi in gioco ed essere donna e uomo del proprio tempo".    "A parte il fatto- conclude- che il reddito di cittadinanza non sta in piedi. Perche' costa tra i 20 e i 90 miliardi. Ma Casaleggio in televisione, quando gli hanno chiesto 'come lo copre', ha risposto 'con le indennita' e coi vitalizi'".  

Ilva, dire di chiuderla manda in panico famiglie Taranto 
"Sostenere che ci sia uno spazio di crescita per il Mezzogiorno chiudendo l'Ilva, e' un grande regalo per gli acciaieri di tutto il mondo e getta nel panico migliaia di famiglie" di Taranto, ha detto Renzi, sottolineando che "Taranto non ha mai avuto tanti soldi come quelli che abbiamo messo noi". "Io non scappo", ha aggiunto sottolineando che nessun altro premier era stato "tre volte a Taranto: io - ha concluso - ci metto la faccia".

Buona scuola un errore di cui sono responsabile io
"Noi abbiamo sbagliato sulla buona scuola, è stato un errore di cui mi assumo le responsabilità. Detto questo, ieri la legge sulla 0-6 anni è passata ed è una cosa che vale l'intera legislatura. Perché i bambini hanno tutti gli stessi diritti, è la prima volta che in Italia lo Stato si carica della responsabilità educativa di un bambino appena nasce". "Finalmente qualcosa si muove dopo che per decenni sulla scuola pubblica si è sempre tagliato - ha aggiunto - Oh poi, si è contestati anche se si spendono tre miliardi. Ci vuole talento anche in questo".

Terrorismo, c'è bisogno di più Europa
"C'e' un bisogno di piu' Europa. L'Europa ha bisogno di Europa. Faccia sentire la sua voce e non si limiti ad essere un contenitore di burocrazia, perche' per noi Europa significa pace". Cosi', a Bari, dove e' in corso l'incontro #noi che... il candidato alla segreteria del Pd, Matteo Renzi a proposito degli attentati terroristici delle ultime settimane. Sul palco anche una bandiera dell'Italia, dell'Europa e della Svezia. Serve più Europa anche sulla vicenda siriana che non è un affare tra Trump e Putin".