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POLITICA

Salone del Mobile

Renzi: la lotta politica non può tenere in ostaggio il Paese

In visita al Salone del Mobile il premier ha parlato anche di giustizia: quando diciamo che la giustizia dovrebbe funzionare meglio, diciamo una cosa vera. Così come se diciamo che la pubblica amministrazione dovrebbe sprecare meno, diciamo una cosa vera. E noi stiamo lavorando per questo". 

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"Del governo potete parlar male, di me potete parlar male ma la prima riforma è smettere di parlar male dell'Italia. La lotta politica non può arrivare a prendere in ostaggio il Paese e le prospettive del Paese". Lo dice il presidente del Consiglio Matteo Renzi al Salone del Mobile di Milano.

"Costi quel che costi - aggiunge - lavoriamo per rimettere in piedi la speranza e l'orgoglio di essere italiani. Quando si parla dell'Italia siamo tutti impegnati a far sì che il Paese recuperi posizioni. Nel mondo lo stiamo facendo, in Italia ci stiamo provando". 

"Quando pensiamo che la giustizia dovrebbe funzionare meglio pensiamo una cosa vera, come quando diciamo che la pubblica amministrazione dovrebbe sprecare meno. Noi stiamo lavorando per ridurre questi problemi".Ha sottolineato Renzi. "Con la riforma di ieri rendiamo più semplice il Paese, ma queste riforme devono collegarsi a un punto chiaro: smettiamo di parlare male del nostro paese".  "Non continuiamo a fare polemiche e a raccontare all'estero che l'Italia è piena di problemi - ha detto - L'Italia per 20 anni ha raccontato nel mondo che siamo un paese pieno di problemi. E' vero, ma io voglio cambiare queste cose. Il mondo ci chiede made in Italy, qualità e bellezza".

 "Anche sui consumi stiamo ripartendo. Il bonus mobili tira 2 miliardi di euro, quasi l'0,1% dl pil. Se ripartono i consumi, l'Italia è in condizione di vedere questo settore tornare a respirare a livello interno. E' una filiera che ha 300 mila addetti". Ha concluso il premier.