Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Renzi-su-Cucchi-lo-Stato-e-responsabile-e61acaec-9302-40fe-8b4d-927ffec9a61e.html | rainews/live/ | true
ITALIA

"La vicenda a me fa molto male"

Renzi su Cucchi: "Lo Stato è responsabile, il ragazzo è morto quando era nelle mani dello Stato"

"Se fossi al bar potrei dire cosa penso di quella sentenza, ma siccome sono il
premier non posso entrare nel potere giudiziario, commetterei un errore pazzesco". Questo il commento di Matteo Renzi sul caso Cucchi a Ballarò 

Condividi
Matteo Renzi a Ballarò, Raitre
La vicenda Cucchi? "E' una vicenda che a me fa molto male. Lo Stato è chiaramente responsabile, c'è una evidente responsabilità". Ed ancora: "Fa effetto vedere quel corpo, quello che è accaduto", ma nelle vesti di presidente del Consiglio non posso entrare nel potere giudizario. Commetterei un errore pazzesco. Devo rispettare quel potere". Lo ha affermato il premier Matteo Renzi intervistato da Massimo Giannini a Ballarò su Raitre. 

"Lo Stato è chiaramente responsabile perché quel ragazzo è morto quando era nelle mani dello Stato. Ma sono il capo del potere esecutivo e non commento le sentenze. La partita non è chiusa, i giudici valuteranno". "Così il presidente del consiglio ha commentato la sentenza d'appello per la morte di Stefano Cucchi, morto a Roma il 22 ottobre 2009 dopo sei giorni di detenzione, sentenza che ha assolto tutti gli imputati di questa drammatica vicenda. 
 
"Se fossi al bar potrei dire cosa penso di quella sentenza, ma siccome sono il premier non posso entrare nel potere giudiziario. E' evidente che c'è una responsabilità dello Stato, la partita non è chiusa e giudici valuteranno" ha continuato Renzi.

Renzi, inaccettabili parole certi sindacati polizia
"Le parole di certi sindacati delle forze di polizia sono inaccettabili, serve pietà umana e rispetto". Così il premier Matteo Renzi ha attaccato, a Ballarò, alcune affermazioni dei sindacati sulla sentenza Cucchi. "Trovo alcune frasi di alcuni sindacati di polizia assolutamente inaccettabili - ha proseguito il presidente del consiglio - come le ho trovate inaccettabili contro la madre di Federico Aldrovandi o dette durante un congresso".