Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Rifiuti-a-Roma-Raggi-e-il-complotto-che-non-esiste-il-ritiro-degli-ingombranti-sospeso-a-giugno-a8d930fa-eabe-4bbf-a3c9-eba0195496db.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Frigoriferi, divani e wc per le strade della Capitale

Rifiuti a Roma.Raggi e il complotto che non c'è:il ritiro degli ingombranti è stato sospeso a giugno

Non esiste una "banda del frigorifero", come ha paventato ieri la sindaca di Roma. C'è solo un fatto, che Virginia Raggi sembra aver scordato: la gara per i rifiuti ingombranti è stata sospesa a giugno. I cittadini dovrebbero dunque trasportarli da sé alle isole ecologiche, in troppi non lo fanno. E allora, quei frigoriferi ammassati vicino ai cassonetti sono il frutto dell'inciviltà che si somma alla mancanza di un servizio

Condividi

"Si informa che il servizio di ritiro di rifiuti ingombranti a domicilio è stato temporaneamente sospeso". Così l'Ama, attraverso il numero verde, comunica ai cittadini che la possibilità del ritiro porta a porta di materiali che non possono entrare, per loro natura, nei normali cassonetti, al momento non è possibile. Una precisazione che pesa sulle dichiarazioni rilasciate da Virginia Raggi, in un'intervista a Repubblica. "Non ho mai visto tanti rifiuti pesanti, divani, frigoriferi abbandonati per strada. Non so se vengano fatti dei traslochi, se tanta gente stia rinnovando casa, ma è strano..." ha dichiarato la sindaca di Roma al quotidiano. Evocando, di nuovo, la teoria di un complotto ai danni della sua amministrazione, di una macchinazione (concentrata proprio sulla gestione dei rifiuti a Roma) ipotizzata ad agosto dall'assessore all'Ambiente Paola Muraro, che torna ora sotto forma di frigoriferi abbandonati per le strade di Roma. Ma l'Ama, l'azienda romana per la raccolta dei rifiuti, continua sul suo sito: "In attesa del rapido ripristino del servizio (sospeso il 17 giugno scorso, ndr), si invitano i cittadini a conferire gli ingombranti, gratuitamente, presso i centri di raccolta o nelle giornate straordinarie programmate da Ama". E Raggi, nell'intervista, continua: "Ci sono frigoriferi che invece di essere portati all'isola ecologica vengono buttati nei cassonetti e non è mica un lavoro semplice portarli lì. Non so neanche come facciano. Mi sembra strano. Le isole ecologiche ci sono e ora finalmente funzionano, ma adesso abbiamo bisogno della collaborazione dei cittadini, si vedono ancora cassonetti vuoti e troppi rifiuti appoggiati fuori". Oltre all'inciviltà dei cittadini, c'è dunque una volontà precisa di ammassare frigoriferi e divani per le strade? Probabilmente sì, secondo la sindaca. 

Il servizio di ritiro da parte di Ama è stato sospeso perché la gara per affidarlo non è andata a buon fine. La gara per i rifiuti ingombranti "RiciclaCasa" si è arenata perche' "la commissione valutatrice ha riscontrato l'inidoneità della documentazione presentata nelle due offerte ricevute", si legge ancora sul sito dell'azienda. Sono rimasti attivi i 14 centri di raccolta della stessa azieda dov'è possibile conferire rifiuti di grosso volume. Solo che, appunto, bisogna trasportarli da sé. Cosa che, evidentemente, non accade. Per le vie della capitale si vedono non solo elettrodomestici, ma anche divani, materassi e perfino wc lasciati accanto ai cassonetti della differenziata. Rifiuti notati dalla Raggi, che non sono altro che il frutto della maleducazione alla quale si è aggiunta la sospensione del servizio.