SPORT
Doppietta dopo il successo di Diana Bacosi nel femminile
Gabriele Rossetti d'oro, lo skeet parla solo italiano
Percorso netto sia nella finale a 6 sia nella finalissima per il gradino più alto del podio. Fatale l'ultimo piattello allo svedese Svensson. Bronzo al kuwaitiano Alrashidi, che compete sotto la bandiera del Cio
Gabriele Rossetti è campione olimpico nello skeet, specialità del tiro a volo. Nella finale per l'oro ha battuto Marcus Svensson con 16 piattelli su 16. Fatale allo svedese l'errore proprio sull'ultimo mark dopo una gara condotta sempre alla pari (il nostro tiratore sparava per primo da sorteggio). Per l'Italia è doppietta nella specialità dopo l'oro conquistato venerdì da Diana Bacosi (gara indimenticabile con finale tutta azzurra contro Chiara Cainero).
Il 21enne toscano (è nato il 7 marzo 1995) è arrivato a sparare per l'oro grazie a un percorso netto (16 su 16 proprio come il suo rivale Svensson) nella finale a 6. A cui, a sua volta, aveva avuto accesso dopo uno spareggio a 5 per giocarsi gli ultimi due posti utili. Rossetti aveva chiuso le qualificazioni con 121 piattelli al pari dei francesi Delaunay e Terras, del danese Hansen e dell'indiano Khan. In questa fase aveva invece salutato Luigi Lodde, solo 24°. Il bronzo è andato al kuwaitiano Alrashidi, che compete sotto la bandiera del Cio per la squalifica del suo Paese.
Il 21enne toscano (è nato il 7 marzo 1995) è arrivato a sparare per l'oro grazie a un percorso netto (16 su 16 proprio come il suo rivale Svensson) nella finale a 6. A cui, a sua volta, aveva avuto accesso dopo uno spareggio a 5 per giocarsi gli ultimi due posti utili. Rossetti aveva chiuso le qualificazioni con 121 piattelli al pari dei francesi Delaunay e Terras, del danese Hansen e dell'indiano Khan. In questa fase aveva invece salutato Luigi Lodde, solo 24°. Il bronzo è andato al kuwaitiano Alrashidi, che compete sotto la bandiera del Cio per la squalifica del suo Paese.