Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Rio-2016-Italvolley-si-ferma-a-argento-Il-Brasile-vince-la-finale-3-a-0-bfff2d16-0660-4634-86e7-23c999dc57c2.html | rainews/live/ | true
SPORT

I padroni di casa festeggiano l'oro nella torcida del Maracanazinho

L'Italvolley si ferma all'argento. Il Brasile vince la finale 3-0

25-22 28-26 26-24 i parziali che condannano gli azzurri al terzo argento olimpico, dopo Atlanta e Atene. La squadra di Blengini non riesce a cancellare la maledizione dell'oro

Condividi
L'oro olimpico resta una maledizione per l'Italvolley. In un Maracanazinho con la torcida delle grandissime occasioni il Brasile s'impone 3-0 e relega all'argento la squadra di Blengini. E' la terza volta, dopo Atlanta 1996 e Atene 2004. Nonostante il 3-1 con cui gli azzurri avevano superato i verdeoro nella partita del girone, in finale Zaytsev e compagni non trovano lo stesso ritmo né riescono a replicare l'impresa della semifinale contro gli Stati Uniti. Nei momenti decisivi è mancato sempre qualcosa.

Buona la partenza nel primo set. Azzurri avanti di tre punti, fino a un inatteso black-out. Il Brasile piazza un break di sette punti fino al 16-12. Qualche buon muro ci riporta a -1 (20-21), ma in generale pesano i contrattacchi sprecati. I verdeoro si aggiudicano 25-22 il parziale. Stessa falsariga, ma con punteggi più stretti, nel secondo. Italia avanti 4-1, Brasile al sorpasso fino all'11-14. Di nuovo pari a 14, la differenza la va a fare una discutibile valutazione su un 'challange' richiesto dagli azzurri: il video evidenzia un leggero tocco del muro sulla schiacciata di Zaytsev, ma il tavolo la pensa diversamente scatenando l'ira di Blengini e della squadra. Dal possibile 22-20 si va al 21-21. Si prosegue sul filo dei nervi fino al 28-26 verdeoro. Ora è durissima. Il sestetto di Blengini, comunque non esce di partita. Terzo set punto a punto. Minibreak Brasile sul 13-11. L'Italia ribalta e si porta 17-15. Subito pari a 17. Sul filo dei nervi la squadra di Bernardinho ha qualcosa di più: 26-24.

Un bronzo è venuto dalla lotta libera, dove l'italo-cubano Frank Chamizo, dopo aver perso in semifinale contro l'azero Toghrul Asagarov, ha poi sconfitto Frank Aniello Molinaro, americano, di chiare origini italiane.

Italia medaglia di legno nella ginnastica ritmica. Dopo la finale squadre All-Around, Martina Centofanti, Sofia Lodi, Alessia Maurelli, Marta Pagnini e Camilla Patriarca si sono piazzate al quarto posto. Al termine della seconda prova (3 Clubs + 2 Hoops) hanno ottenuto un punteggio totale di 35.549, battute dalla Bulgaria, medaglia di bronzo con 35.766; dalla Spagna, argento con 35.766 e dalla Russia che ha vinto il titolo olimpico con 36.233 punti.

Luca Badoit ha chiuso al settimo posto la prova di mountain bike, vinta dallo svizzero Nino Schurter. Badoit, primo degli italiani, è arrivato a 2'57'' dal primo. Ventesimo posto per Marco Aurelio Fontana, bronzo a Londra 2012, che ha forato nella prima parte di gara e ha chiuso con 6'57'' di ritardo.