MONDO
Assenti alla cerimonia molti deputati arabi
Israele, Rivlin giura come presidente; l'addio di Peres: "Non siamo nemici degli abitanti di Gaza"
Reuven Rivlin ha prestato giuramento alla Knesset come nuovo presidente di Israele, è il decimo. "Gli arabi non sono nostri nemici, il nemico è la follia del terrorismo", le parole del capo di stato uscente Peres
Ha prestato giuramento alla Knesset, il parlamento, il nuovo presidente di Israele Reuven Rivlin, esponente del partito del Likud. Succede a Shimon Peres.
''Israele non è nemico degli abitanti di Gaza'' ha affermato il capo di stato uscente
nel suo discorso di addio alla Knesset. ''Gli arabi non sono nostri nemici. Il nemico - ha aggiunto - è la follia del terrorismo". Poi si è rivolto al suo successore Rivlin "Mi separo dall'incarico ma non dal mio credo ossia che un giorno Israele vivrà in
pace col mondo arabo". Rivlin - che è il decimo presidente di Israele - ha ringraziato Peres per ''una vita nella quale ha sostenuto il peso della nazione".
L'insediamento arriva in un giorno particolarmente drammatico del conflitto nella Striscia. Una scuola Onu è stata colpita dall'artiglieria israeliana, tra le vittime ci sono anche alcuni bambini.
Durante la cerimonia di insediamento del nuovo presidente erano assenti, in segno di protesta, la maggior parte dei deputati arabi. Il 74enne Rivlin si è finora opposto alla soluzione dei due stati. Ciò nonostante, ha già annunciato di voler incontrare il presidente palestinese Mahmoud Abbas. "La profondità del conflitto ci chiede di trovare vie per comunicare", ha detto Rivlin in una delle sue prime dichiarazioni politiche da quando è stato eletto alla Presidenza di Israele il 10 giugno scorso.
''Israele non è nemico degli abitanti di Gaza'' ha affermato il capo di stato uscente
nel suo discorso di addio alla Knesset. ''Gli arabi non sono nostri nemici. Il nemico - ha aggiunto - è la follia del terrorismo". Poi si è rivolto al suo successore Rivlin "Mi separo dall'incarico ma non dal mio credo ossia che un giorno Israele vivrà in
pace col mondo arabo". Rivlin - che è il decimo presidente di Israele - ha ringraziato Peres per ''una vita nella quale ha sostenuto il peso della nazione".
L'insediamento arriva in un giorno particolarmente drammatico del conflitto nella Striscia. Una scuola Onu è stata colpita dall'artiglieria israeliana, tra le vittime ci sono anche alcuni bambini.
Durante la cerimonia di insediamento del nuovo presidente erano assenti, in segno di protesta, la maggior parte dei deputati arabi. Il 74enne Rivlin si è finora opposto alla soluzione dei due stati. Ciò nonostante, ha già annunciato di voler incontrare il presidente palestinese Mahmoud Abbas. "La profondità del conflitto ci chiede di trovare vie per comunicare", ha detto Rivlin in una delle sue prime dichiarazioni politiche da quando è stato eletto alla Presidenza di Israele il 10 giugno scorso.