Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Rivolta-armata-in-Kazakistan-a0d1586d-a9b3-468e-b398-21716460e5db.html | rainews/live/ | true
MONDO

Rivendicazione dell'"Armata di liberazione del Kazakistan"

Rivolta armata in Kazakistan, morti e feriti

Assaltate ad Aktobe una base militare e due armerie

Condividi
Nella città di Aktobe (400 mila abitanti) nel Kazakistan Occidentale alcuni commandi armati hanno assaltato un’unità militare locale, sparando all’impazzata, e due armerie. L’obiettivo era di impossessarsi di armi.

Gli assalti avrebbero provocato morti e feriti, ma i dati sono contrastanti: si parla di 6 persone morte e 10 feriti, ma altre fonti danno notizia di un bilancio più pesante.

Ad Aktobe e provincia è stato imposto il coprifuoco e il livello rosso (il massimo) dell'allarme contro la minaccia terroristica, mentre secondo alcune fonti non ufficiali il livello giallo (medio) di allerta è stato imposto nell’intero paese.

Una sedicente “Armata di liberazione del Kazakistan” ha rivendicato gli assalti armati, dichiarando che si tratta “della prima battaglia dei sostenitori della via democratica dello sviluppo del Kazakistan” contro “la dittatura della cricca di Nazarbaev”, presidente in carica.

Per alcune agenzie invece si tratterebbe di una rivolta fomentata ad arte da alcuni oligarchi scontenti per la riforma agraria voluta dal presidente. 

Ma sui social network, nella comunità Aktobe People, si parla di una rivolta di stampo islamista.
Le foto degli scontri sono state diffuse dagli abitanti sul web.