POLITICA
Intervista a 'Piazzapulita'
Roma, Raggi: dimissioni? Ne parliamo la settimana dopo
Il 10 novembre è prevista la sentenza del processo nato dall'inchiesta nomine, dove Raggi è accusata di falso

"Ne riparliamo la settimana dopo".
Così il sindaco di Roma, Virginia Raggi, nell'anticipazione di un'intervista domani a 'PiazzaPulita' su La7, replica alla domanda se, in caso di condanna, conferma l'intenzione di dimettersi.
Il 10 novembre è prevista la sentenza del processo nato dall'inchiesta nomine, dove Raggi è imputata di falso.
Secondo un'interpretazione del codice etico M5S in caso di condanna il sindaco dovrebbe dimettersi.
"Ma io sono molto serena, ne riparliamo la settimana dopo": è la risposta della Raggi all'ipotesi dimissioni in caso di condanna. Poi incalzata sulla Lega che ha sostenuto che "si deve dimettere per i disastri compiuti e non per la sentenza", il sindaco aggiunge: "Io penso che la Lega può iniziare a fare la campagna elettorale tra tre anni. E nel frattempo noi continuiamo a lavorare".
Sulle proteste di una parte della cittadinanza per il degrado della città, Raggi sottolinea che "non mi sento isolata. Ascolto i cittadini. Anzi, ritengo che sia giusto che i cittadini in qualche modo facciano sentire la loro voce, esattamente come facevamo noi. Li ascolto. Ci parlo. Ci parlo sempre. Molti mi dicono di andare avanti, altri mi criticano".
Così il sindaco di Roma, Virginia Raggi, nell'anticipazione di un'intervista domani a 'PiazzaPulita' su La7, replica alla domanda se, in caso di condanna, conferma l'intenzione di dimettersi.
Il 10 novembre è prevista la sentenza del processo nato dall'inchiesta nomine, dove Raggi è imputata di falso.
Secondo un'interpretazione del codice etico M5S in caso di condanna il sindaco dovrebbe dimettersi.
"Ma io sono molto serena, ne riparliamo la settimana dopo": è la risposta della Raggi all'ipotesi dimissioni in caso di condanna. Poi incalzata sulla Lega che ha sostenuto che "si deve dimettere per i disastri compiuti e non per la sentenza", il sindaco aggiunge: "Io penso che la Lega può iniziare a fare la campagna elettorale tra tre anni. E nel frattempo noi continuiamo a lavorare".
Sulle proteste di una parte della cittadinanza per il degrado della città, Raggi sottolinea che "non mi sento isolata. Ascolto i cittadini. Anzi, ritengo che sia giusto che i cittadini in qualche modo facciano sentire la loro voce, esattamente come facevamo noi. Li ascolto. Ci parlo. Ci parlo sempre. Molti mi dicono di andare avanti, altri mi criticano".