POLITICA
"Con Tronca ridaremo fiducia e entusiasmo"
Marino, Renzi: "Ma quale mandante, preso atto che Roma non funziona"
Così il premier in una intervista al Tg1 a proposito delle vicende della Capitale dopo la caduta dell'amministrazione comunale e dell'ex sindaco Ignazio Marino
"Una città funziona se il sindaco riesce a sistemare le strade e far andare gli autobus. Se non funziona, bisogna prenderne atto". Così Matteo Renzi al Tg1 in merito alle ultime vicende del Campidoglio che ieri hanno visto decadere Ignazio Marino da sindaco della Capitale dopo le dimissioni di massa di 26 consiglieri. E sulle accuse indirette rivoltegli ieri dall'ormai ex primo cittadino di Roma, replica secco: "Ma quale mandante, ma quale congiura".
"Occorre tornare ad avere convinzione e fiducia dei propri mezzi - aggiunge Renzi - dire 'sono un cittadino romano' era un vanto ora è motivo di preoccupazione e scandali".
Il premier parla poi del nuovo commissario di Roma, il prefetto di Milano, Francesco Tronca: "Sono convinto - spiega - che con il suo lavoro, di Gabrielli e dei collaboratori, ridaremo ai romani fiducia e entusiasmo".
"Occorre tornare ad avere convinzione e fiducia dei propri mezzi - aggiunge Renzi - dire 'sono un cittadino romano' era un vanto ora è motivo di preoccupazione e scandali".
Il premier parla poi del nuovo commissario di Roma, il prefetto di Milano, Francesco Tronca: "Sono convinto - spiega - che con il suo lavoro, di Gabrielli e dei collaboratori, ridaremo ai romani fiducia e entusiasmo".