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ITALIA

Dotazioni, qualche criticità ma nessuna catastrofe

Terrorismo, Gabrielli: chiesti più giubbotti antiproiettile

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Il Prefetto Gabrielli
"Abbiamo richiesto al ministero il potenziamento di una serie di dispositivi per le forze dell'ordine a cominciare dai giubbetti antiproiettile".

Così il prefetto di Roma, Franco Gabrielli, parlando con la stampa al termine della Conferenza romana per la sicurezza del Giubileo della Misericordia che si è tenuta stamane presso la Scuola superiore di polizia.

"Sicuramente ci sono delle criticità sulle forze dell'ordine, ma la situazione non ha in contorni della catastrofe che si vuole rappresentare", aggiunge Gabrielli.

"Al momento non ci sono situazioni tali da dispiegare sistemi di contraerea. Abbiamo individuato tre macroaree: la prima con Enav ed Enac per un'interdizione al volo, misura di carattere amministrativo: non è possibile sorvolare la capitale durante il Giubileo. Questo non riguarda terroristi, ovviamente, serve per non intasare i cieli. Seconda delle macroaree, droni e ultraleggeri: bisogna impedire che si alzino con attività di intelligence e di prevenzione. Terza area, per interferenza di un mezzo in un'area dove non doveva esserci, predisporremo un sistema di intercettamento radar a terra e un dispositivo aereo sarà sempre in volo per intercettare droni o ultraleggeri, con possibilità di abbatterlo se necessario", ha aggiunto Gabrielli.

Nel caso di situazioni "tipo Twin Towers" - aerei civili di linea dirottati - la decisione di abbattimento sarebbe presa secondo una precisa catena di comando con alla guida il ministro della Difesa, ha ricordato Gabrielli, mentre nel caso di droni e ultraleggeri la decisione spetterà al prefetto.

In occasione del Giubileo "non ci saranno zone rosse né arancioni" a Roma, ha quindi spiegato Gabrielli. Eventuali aree cosiddette rosse o di interdizione alla libera circolazione di persone  e mezzi "potrebbero esserci se si verificassero situazioni particolari  che attengono a quanto previsto dai piani di antiterrorismo".