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ECONOMIA

"Expo 2015 darà input decisivi contro povertà"

Saccomanni: "I Paesi del G20 pronti a qualsiasi misura per la ripresa"

La ripresa economica globale "è ancora vulnerabile" e "le fragilità globali e i rischi al
ribasso per la stabilità finanziaria persistono ancora", ha detto il ministro dell'Economia, precisando che "le prospettive economiche sono più ottimistiche, con la crescita globale stimata attorno al 3,7% nel 2014 e al 3,9% nel 2015"

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Roma
''I ministri delle Finanze del G20 si stanno confrontando su una nuova sfida e sono pronti a qualsiasi intervento sia necessario per rafforzare i fondamentali della ripresa economica e della crescita modiali''. Lo ha affermato il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, durante il suo intervento alla cerimonia di apertura del consiglio dei governatori del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo.

Ci sono ancora fragilità e rischi per la stabilità
La ripresa economica globale "è ancora vulnerabile" e "le fragilità globali e i rischi al
ribasso per la stabilità finanziaria persistono ancora", ha detto il ministro dell'Economia, 
pur precisando che "le prospettive economiche sono più ottimistiche, con la crescita globale stimata attorno al 3,7% nel 2014 e al 3,9% nel 2015".  "Dopo una profonda crisi economica e finanziaria che ha duramente colpito il mondo intero nell'ultimo paio d'anni - ha ricordato Saccomanni -  siamo entrati in una congiuntura più favorevole". Il ministro ha tuttavia messo in guardia dal persistere di fragilità e rischi al ribasso per la stabilità finanziaria. "Le recenti turbolenze finanziarie sui mercati emergenti - ha spiegato -, come conseguenza di fattori globali e di condizioni locali, mostrano che la ripresa mondiale è ancora fragile". Alla luce di questi problemi, Saccomanni ha quindi sottolineato che "evidenza ed esperienza mostrano che, in tempi difficili, il numero di persone che vivono sotto la soglia di povertà aumenta e la sicurezza alimentare diventa un'emergenza massima". Per la riduzione della povertà e della fame a livello globale, ha quindi concluso, "molti progressi sono stati fatti, ma abbiamo ancora una lunga strada davanti per completare il nostro lavoro". 

Expo 2015 darà input decisivi contro povertà
Dall'Expo 2015 il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, si attende "nuovi input,
idee e proposte che aiuteranno la comunità internazionale a fare progressi decisivi verso un mondo senza fame e senza povertà".  "La sicurezza alimentare - ha sottolineato il ministro dell'Economia - è un diritto fondamentale. L'intera comunità internazionale ha il
dovere di garantirla per tutti". Proprio per questa ragione, ha aggiunto, il governo italiano ha scelto la sicurezza alimentare la nutrizione come temi centrali dell'Expo 2015 che si terrà a Milano a partire da maggio del prossimo anno. "Questa edizione - ha spiegato Saccomanni - è stata infatti nominata 'Feeding the planet, energy for life'".  Il ministro ha quindi spiegato che la scienza e la tecnologia saranno le protagoniste di questo esercizio: "Ci mostreranno come aumentare la produttività agricola, mantenendo la
biodiversità e proteggendo l'ambiente". Nel lavoro preparatorio dell'Expo, ha detto in conclusione, il governo italiano si affida alla collaborazione e all'aiuto dell'Ifad, della Fao e
del Wfp, in quanto sono le tre agenzie dell'Onu specializzate nella sicurezza alimentare e nell'agricoltura.  

Entrare nel nuovo governo? Se me lo chiedono rifletterò
 ''L'ho gia' detto, se me lo chiedono ci riflettero'''. Cosi' il ministro dell'Economia,
Fabrizio Saccomanni. Il ministro ha sottolineato di non essere stato, ad ora, chiamato dal presidente del Consiglio incaricato, Matteo Renzi.