Saipem riceve la notifica di sospensione del progetto South Stream

Saipem ha reso noto di aver ricevuto una notifica di sospensione delle attività relative a South Stream da parte del cliente. Secondo quanto comunicato dall'azienda, la notifica "riguarda tutti i mezzi navali ad oggi impegnati nelle attività relative alla posa delle tubazioni". Allo stato attuale, sottolinea l'azienda, "non è possibile determinare gli impatti economici della sospensione in quanto non è nota la durata nè è prevedibile la decisione finale del cliente".

Il progetto South Stream, sviluppato congiuntamente da Eni, Gazprom, EDF e Wintershall, prevedeva la realizzazione di un nuovo gasdotto che avrebbe dovuto raggiungere l'Europa centrale aggirando l'Ucraina. Il progetto è stato bloccato da Putin come contromisura alle politiche dell'Unione europea.

"L'atteggiamento della Commissione europea è stato controproducente", ha detto il presidente Russo giorni fa riferendosi al blocco del progetto imposto a seguito delle sanzioni dopo la crisi in Ucraina. La Bulgaria, pressata dall'Ue, non ha ancora dato il permesso al passaggio del gasdotto sul proprio territorio. I bulgari "dovrebbero chiedere i danni all'Ue per i mancati guadagni che avrebbero con South Stream, 400 milioni di euro all'anno per il transito del gas" la provocazione del presidente.