POLITICA
Comunali a Roma, salta il vertice di centrodestra
Salvini frena su Bertolaso. Ira di Meloni. Berlusconi: nome scelto da tutti
Il leader della Lega Matteo Salvini mette le mani avanti sul candidato sindaco Bertolaso. "Come partenza non è il massimo. Ma io sono solito ascoltare la gente. Non prendo nulla a scatola chiusa, quindi ascolterò i cittadini romani e decidero'". Così Salvini, in conferenza stampa al Senato. Che critica le prime mosse del candidato sindaco a Roma del centrodestra, Guido Bertolaso, con le dichiarazioni sui rom.
Alla domanda specifica se, qualora ai cittadini romani non dovesse andare bene l'ex capo della Protezione civile, la Lega si sfilerebbe risponde: "Noi siamo soliti ascoltare i cittadini e in base a quello esprimeremo il nostro giudizio finale. A pacchetto chiuso non prendo nulla", ha aggiunto Salvini in merito alla candidatura di Bertolaso.
"Certo, la dichiarazione sui rom categoria vessata, sull'amicizia con Rutelli e sul Pd non è una buona partenza - sottolinea il leader della Lega - sono parole che mi aspetto da Vendola, non dal candidato del centrodestra". E a chi gli chiede se, quindi, la Lega fa marcia indietro sulla candidatura di Bertolaso, replica: "La partita è ancora aperta, come tutte le partite. Bertolaso è il candidato proposto dagli alleati e lo accettiamo come indicazione, ma tra il dire sì e le elezioni c'è di mezzo prima il parere dei cittadini romani e vedrò quello che diranno i romani e su quello inciderà la mia decisione finale", conclude Salvini.
"Sono allibita", reagisce la leader FdI Giorgia Meloni, che non ritiene chiaro a che gioco stia giocando la Lega: così, fa osservare, si danneggia un candidato del centrodestra, la cui candidatura è stata concordata insieme da tutti gli alleati.
"Forse Bertolaso arriva fino a marzo. Comincio ad avere la sensazione che prima o poi se ne libereranno, chiameranno la Protezione Civile e lo porteranno via", è il commento feroce del leader de La Destra Francesco Storace. Il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, intanto, rinvia ad una data successiva il vertice dei leader della coalizione, ma ci tiene a puntualizzare: Bertolaso è stato scelto da tutta la coalizione.
Salta il vertice. Berlusconi: Bertolaso scelto da tutti e tre i leader centrodestra
"A seguito della convocazione della commissione presieduta dal sen. Altero Matteoli per l'individuazione delle candidature del centrodestra per le elezioni amministrative, indetta per mercoledì 24 febbraio alle ore 11, il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi ha rinviato ad una data successiva il vertice dei leader della coalizione previsto per oggi". Questo il comunicato diramato da Forza Italia, dopo le tensioni che si erano venute a creare sul nome del candidato sindaco.
Al tempo stesso Berlusconi manifesta il suo sostegno a Bertolaso: "Le tre forze del centrodestra, Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia, hanno indicato il dottor Guido Bertolaso come loro candidato a sindaco di Roma. Io sono convinto che Bertolaso sia l'unico professionista in circolazione capace di rimettere in sesto la capitale", fa sapere in una nota. E prosegue: Bertolaso "non è il candidato di un partito, ma deve essere il candidato di tutta la città, di tutti i romani che si preoccupano del loro bene e non di quello dei singoli partiti. Conto sul buonsenso dei romani e assicuro a Guido Bertolaso tutto il nostro sostegno".
Meloni: Salvini chiarisca
Giorgia Meloni aveva già annunciato, prima che fosse cancellato, che non sarebbe stata presente al vertice a Palazzo Grazioli con Berlusconi e Salvini. Una disponibilità per un prossimo vertice, fa sapere Meloni all'Ansa, sarà data solo nel momento in cui sarà chiaro quali sono le reali determinazioni degli alleati sulle amministrative a Roma, "alla luce delle contraddittorie dichiarazioni rilasciate oggi da Salvini e ancora non smentite che minano la credibilità della candidatura di Bertolaso a Roma e di tutta la coalizione".
Storace: il centrodestra ritiri la candidatura
"Vorrei che si smettesse di parlare solo di giustizia. Ogni domanda che voi fate riguarda sempre un candidato e credo che il centrodestra farebbe bene a ritirare la candidatura di Bertolaso perché altrimenti non si riesce più a parlare di Roma. Io non voglio più parlare di questo candidato", ha detto il leader de La Destra e candidato sindaco di Roma Francesco Storace, parlando con i giornalisti durante un'uscita elettorale a ponte Sant'Angelo. "Oggi è il 18 febbraio, che è il mese più corto. Forse Bertolaso arriva fino a marzo. Io comincio infatti ad avere la sensazione che prima o poi se ne libereranno, chiameranno la Protezione Civile e lo porteranno via". Così incalza il leader de La Destra. Che annuncia: "Se arriverò al ballottaggio dirò a Marchini che ci possiamo alleare".
Alla domanda specifica se, qualora ai cittadini romani non dovesse andare bene l'ex capo della Protezione civile, la Lega si sfilerebbe risponde: "Noi siamo soliti ascoltare i cittadini e in base a quello esprimeremo il nostro giudizio finale. A pacchetto chiuso non prendo nulla", ha aggiunto Salvini in merito alla candidatura di Bertolaso.
"Certo, la dichiarazione sui rom categoria vessata, sull'amicizia con Rutelli e sul Pd non è una buona partenza - sottolinea il leader della Lega - sono parole che mi aspetto da Vendola, non dal candidato del centrodestra". E a chi gli chiede se, quindi, la Lega fa marcia indietro sulla candidatura di Bertolaso, replica: "La partita è ancora aperta, come tutte le partite. Bertolaso è il candidato proposto dagli alleati e lo accettiamo come indicazione, ma tra il dire sì e le elezioni c'è di mezzo prima il parere dei cittadini romani e vedrò quello che diranno i romani e su quello inciderà la mia decisione finale", conclude Salvini.
"Sono allibita", reagisce la leader FdI Giorgia Meloni, che non ritiene chiaro a che gioco stia giocando la Lega: così, fa osservare, si danneggia un candidato del centrodestra, la cui candidatura è stata concordata insieme da tutti gli alleati.
"Forse Bertolaso arriva fino a marzo. Comincio ad avere la sensazione che prima o poi se ne libereranno, chiameranno la Protezione Civile e lo porteranno via", è il commento feroce del leader de La Destra Francesco Storace. Il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, intanto, rinvia ad una data successiva il vertice dei leader della coalizione, ma ci tiene a puntualizzare: Bertolaso è stato scelto da tutta la coalizione.
Salta il vertice. Berlusconi: Bertolaso scelto da tutti e tre i leader centrodestra
"A seguito della convocazione della commissione presieduta dal sen. Altero Matteoli per l'individuazione delle candidature del centrodestra per le elezioni amministrative, indetta per mercoledì 24 febbraio alle ore 11, il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi ha rinviato ad una data successiva il vertice dei leader della coalizione previsto per oggi". Questo il comunicato diramato da Forza Italia, dopo le tensioni che si erano venute a creare sul nome del candidato sindaco.
Al tempo stesso Berlusconi manifesta il suo sostegno a Bertolaso: "Le tre forze del centrodestra, Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia, hanno indicato il dottor Guido Bertolaso come loro candidato a sindaco di Roma. Io sono convinto che Bertolaso sia l'unico professionista in circolazione capace di rimettere in sesto la capitale", fa sapere in una nota. E prosegue: Bertolaso "non è il candidato di un partito, ma deve essere il candidato di tutta la città, di tutti i romani che si preoccupano del loro bene e non di quello dei singoli partiti. Conto sul buonsenso dei romani e assicuro a Guido Bertolaso tutto il nostro sostegno".
Meloni: Salvini chiarisca
Giorgia Meloni aveva già annunciato, prima che fosse cancellato, che non sarebbe stata presente al vertice a Palazzo Grazioli con Berlusconi e Salvini. Una disponibilità per un prossimo vertice, fa sapere Meloni all'Ansa, sarà data solo nel momento in cui sarà chiaro quali sono le reali determinazioni degli alleati sulle amministrative a Roma, "alla luce delle contraddittorie dichiarazioni rilasciate oggi da Salvini e ancora non smentite che minano la credibilità della candidatura di Bertolaso a Roma e di tutta la coalizione".
Storace: il centrodestra ritiri la candidatura
"Vorrei che si smettesse di parlare solo di giustizia. Ogni domanda che voi fate riguarda sempre un candidato e credo che il centrodestra farebbe bene a ritirare la candidatura di Bertolaso perché altrimenti non si riesce più a parlare di Roma. Io non voglio più parlare di questo candidato", ha detto il leader de La Destra e candidato sindaco di Roma Francesco Storace, parlando con i giornalisti durante un'uscita elettorale a ponte Sant'Angelo. "Oggi è il 18 febbraio, che è il mese più corto. Forse Bertolaso arriva fino a marzo. Io comincio infatti ad avere la sensazione che prima o poi se ne libereranno, chiameranno la Protezione Civile e lo porteranno via". Così incalza il leader de La Destra. Che annuncia: "Se arriverò al ballottaggio dirò a Marchini che ci possiamo alleare".