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POLITICA

Il raduno

Salvini a Pontida: "Referendum se smontano dl Sicurezza. Di Maio disperato, centrodestra con me"

Il leader della Lega a Pontida per il tradizionale raduno del Carroccio: "Qua oggi nasce e vince l'Italia del futuro". Insulti a Gad Lerner, aggredito un videomaker di Repubblica 

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Matteo Salvini raduna a Pontida il "popolo" della Lega per rilanciare l'opposizione al governo giallo-rosso. 

"Su Mattarella toni sbagliati"
"Possono essere sbagliati i toni, bisogna sempre portare rispetto. Sicuramente sono state fatte scelte che non corrispondono alla volontà popolare. Io però non uso l'insulto e propongo agli italiani un cambiamento", dice il leader della Lega commentando le parole di Vito Comencini ieri sul Capo dello Stato. 

"Una Pontida mai vista"
"Roma è conciata così grazie al duo Raggi e Zingaretti". Così Salvini, incontrando i cronisti, a fianco del palco del pratone di Pontida. Poi: "Vengo qui da 26 anni e una giornata così non l'ho mai vista, colonne enormi di auto, di pullman. Qualcuno immaginava una giornata triste, invece sarà una Pontida mai vista. Vogliamo un governo del popolo contro un governo del palazzo".

"Referendum se smontano il dl Sicurezza"
"Il problema è che l'Italia torna ad essere un campo profughi. Lo vedremo nelle prossime settimane. Le ong hanno festeggiato. Se smonteranno il decreto sicurezza sarà un'altra occasione di referendum, perché sia il popolo ad opporsi alle scelte del palazzo. Sull'immigrazione la vedeo grigia nei prossimi mesi, la vedo male". Così Matteo Salvini. 

"Celebriamo vittoria senza vittoria, riprenderemo ministeri"
"Oggi senza ministeri celebriamo la nostra vittoria. Ce li prenderemo con trasparenza e con gli interessi", dice Salvini dal palco di Pontida. "Qua oggi nasce e vince l'Italia del futuro", ha aggiunto.

"Referendum sulla legge elettorale, no ai partitini"
Gli alleati del centrodestra "sono d'accordo con un referendum sulla legge elettorale. Ne avevo parlato con entrambi", afferma il leader della Lega, che aggiunge: "Io voglio che ogni italiano sappia per chi vota, senza che ci siano partitini che tengono in ostaggio il Paese". 

"Flat tax appena torniamo al governo"
"La flat tax sarà il primo provvedimento che prenderà la Lega quando tornerà al governo", garantisce il segretario della Lega dal palco di Pontida.

"Non cambierei la mia vita con Conte o Di Maio qualunque"
"Questo è un giorno di festa perché l'odio e la paura non abitano a Pontida, non cambierei la mia vita con un Conte e Di Maio qualunque". Così Matteo Salvini dal palco di Pontida. 

"Di Maio è disperato"
"Di Maio è evidentemente disperato e supplica il Pd per evitare che M5S possa sparire anche in quella regione. Fortunatamente i cittadini umbri potranno votare, a differenza degli altri Italiani, e quindi chi ha preferito la poltrona alla dignità ha le ore contate. Pd e M5S non possono scappare dai cittadini per sempre. Dopo 50 anni di sinistra, in Umbria c'è voglia di cambiare: non c'è trucco di palazzo che possa evitarlo", dichiara Salvini. Poi: "Su Di Maio non cambio idea, è un amico anche se cambia fronte. Ma non condivido le sue scelte: mi spiace vedere che l'evoluzione dei 5 stelle si trasformi nel cappello in mano in Umbria per una poltrona". 

"Il 19 ottobre a Roma sarà festa dell'orgoglio nazionale"
"Vi aspetto a Roma il 19 ottobre prossimo. Sarà la grande festa dell'orgoglio nazionale", dice il leader della Lega ricordando la manifestazione indetta nella Capitale nelle prossime settimane.

Gad Lerner a Pontida, pesanti insulti dai leghisti
"Massone, straccione,vai a casa, figlio di cento padri, spargi sempre merda su dinoi, oggi sei tu che hai la merda, provocatore". Così decine di leghisti hanno contestato duramente il giornalista di Repubblica Gad Lerner, appena arrivato al pratone di Pontida. I contestatori lo hanno seguito minacciosamente sino all'area stampa, allestita a fianco del palco.

Videomaker di Repubblica aggredito, rotto microfono
Un giornalista videomaker collaboratore di Repubblica è stato aggredito un mattinata da un militante della Lega sotto il palco di Pontida. Dopo diverse minacce verbali, l'uomo gli ha rotto il microfono della telecamera rendendola inutilizzabile.

Calenda: "Che gente siete per usare bambini su palco?"
"Che gente siete @LegaSalvini per usare bambini su un palco. ma i così detti moderati della Lega @massimogara @zaiapresidente #Giorgetti non hanno nulla da dire su questo sconcio e sugli insulti a @gadlernertweet. Tutti a testa china davanti a questo schifo? Siete senza onore". Lo scrive su twitter Carlo Calenda.

Il riferimento è a quando Salvini dal palco di Pontida dove ha fatto salire un gruppo di bambini tra cui Greta, una bambina di Bibbiano.