MONDO
Migranti
Ad Augusta i superstiti del naufragio al largo di Creta
Nella tragedia si teme che abbiano perso la vita centinaia di persone
E' arrivata nel porto di Augusta la nave cisterna Clipper Hebe con a bordo 221 migranti sopravvissuti al naufragio avvenuto ieri a circa 70 miglia a sud di Creta. Tra di loro vi sono anche due orfane, due bimbe egiziane di 3 e 7 anni.
La decisione di far sbarcare i superstiti in Sicilia è stata adottata dal comandi generali della Guardia costiera italiana e di quella greca.
La Procura di Siracusa ha attivato il suo nucleo specializzato, il Gicic, per avviare le indagini del caso.
Secondo l'Oim, Organizzazione mondiale per le migrazioni, sarebbero almeno 700 i migranti che si trovavano a bordo dell'imbarcazione naufragata. Il barcone, lungo 25 metri, stracarico, è affondato portando con sé a picco centinaia di persone intrappolate nella stiva.
La decisione di far sbarcare i superstiti in Sicilia è stata adottata dal comandi generali della Guardia costiera italiana e di quella greca.
La Procura di Siracusa ha attivato il suo nucleo specializzato, il Gicic, per avviare le indagini del caso.
Secondo l'Oim, Organizzazione mondiale per le migrazioni, sarebbero almeno 700 i migranti che si trovavano a bordo dell'imbarcazione naufragata. Il barcone, lungo 25 metri, stracarico, è affondato portando con sé a picco centinaia di persone intrappolate nella stiva.