ITALIA
4 operai feriti
Scontri corteo Ast, giallo sulla telefonata tra Renzi e Landini
Il leader della Fiom chiede chiarezza su quanto accaduto. Fonti di Palazzo Chigi confermano una telefonata con il premier, Landini smentisce: "Sentito solo Delrio" e chiede le scuse del Governo
Dopo gli scontri di ieri a Roma al corteo dei lavoratori della Ast il premier Matteo Renzi avrebbe telefonato al segretario generale della Fiom Maurizio Landini che subito dopo le cariche della polizia contro gli operai aveva chiesto spiegazioni al Governo. "Picchiati senza motivo" ha accusato, anche lui colpito da una manganellata.
La telefonata è stata confermata da Palazzo Chigi mentre Landini smentisce: "Abbiamo avuto contatti con il sottosegretario Delrio, non con altri". E chiede le scuse del Governo per la carica della polizia "ingiustificata". Scuse "dovute" che, sostiene il leader della Fiom, non sono arrivate ieri durante l'incontro al Viminale il Ministro dell'Interno Alfano subito dopo gli scontri. "Abbiamo chiesto al ministro e al capo della polizia che si faccia piena luce su quanto accaduto e l'impegno ad evitare che fatti del genere si ripetano".
La telefonata è stata confermata da Palazzo Chigi mentre Landini smentisce: "Abbiamo avuto contatti con il sottosegretario Delrio, non con altri". E chiede le scuse del Governo per la carica della polizia "ingiustificata". Scuse "dovute" che, sostiene il leader della Fiom, non sono arrivate ieri durante l'incontro al Viminale il Ministro dell'Interno Alfano subito dopo gli scontri. "Abbiamo chiesto al ministro e al capo della polizia che si faccia piena luce su quanto accaduto e l'impegno ad evitare che fatti del genere si ripetano".