ITALIA
Dopo attacco haker
Scuola. Axios, riparte il servizio dei registri elettronici
In tilt i registri elettronici di 2.500 scuole italiane
Un rientro in classe dopo le così dette vacanze di Pasqua, per la seconda volta con la pandemia, e con una sorpresa. 2.500 scuole italiane non hanno potute accedere al registro elettronico per un attacco hacker alla piattaforma Axios.
Oggi la buona notizia: è in corso il ripristino del servizio di registro elettronico, spiega la società Axios Italia per docenti, famiglie e delle App. “Vi terremo costantemente informati – comunica la società in una nota - per il ripristino degli altri servizi".
L’attacco informatico è iniziato il 3 aprile e secondo Axios Italia è stato un tipo di attacco chiamato in gergo “ransomware”, un virus informatico con cui gli hacker bloccano alcuni dati, di solito tramite metodi di crittografia che rendono inaccessibili i contenuti. Axios ha anche detto che dagli accertamenti effettuati, al momento, non risultano che siano stati rubati dati.
Oggi la buona notizia: è in corso il ripristino del servizio di registro elettronico, spiega la società Axios Italia per docenti, famiglie e delle App. “Vi terremo costantemente informati – comunica la società in una nota - per il ripristino degli altri servizi".
L’attacco informatico è iniziato il 3 aprile e secondo Axios Italia è stato un tipo di attacco chiamato in gergo “ransomware”, un virus informatico con cui gli hacker bloccano alcuni dati, di solito tramite metodi di crittografia che rendono inaccessibili i contenuti. Axios ha anche detto che dagli accertamenti effettuati, al momento, non risultano che siano stati rubati dati.