Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Sea-Watch-il-giudice-sbarcare-i-minori.-Ma-il-governo-tiene-il-punto-990781e2-fc6d-4e93-9547-1ee3f82c6f41.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Migranti

Sea Watch, Cei: pronti ad accogliere i minori. Salvini: valutare se salire a bordo

A bordo della nave ci sono 47 migranti

Condividi
Nessuna apertura da parte dell'Italia per la Sea Watch 3 che ha soccorso 47 persone una settimana fa davanti alle coste della Libia e ora che si trova alla fonda al largo di Siracusa a causa del maltempo. Anche questa volta il ministro dell'Interno Matteo Salvini tiene il punto: "Bandiera olandese, Ong tedesca. Aprano i porti di Rotterdam o Amburgo, in Italia posto non ce n'è". Identica la posizione dei ministri Danilo Toninelli e Luigi Di Maio. 

Olanda: no a soluzioni ad hoc, serve accordo strutturale
Ma l'Olanda non ci sta. "Finché non ci saranno accordi europei su soluzioni strutturali per i migranti a bordo dei barconi, i Paesi Bassi - ha detto il segretario di Stato olandese per l'Asilo e le migrazioni Mark Harbers, secondo il quotidiano De Telegraaf - non prenderanno parte a soluzioni ad hoc". L'Olanda - ha aggiunto - ha "preso nota della richiesta italiana, ma non è responsabile per la Sea-Watch 3".

Unhcr: Situazione a bordo della Sea Watch "è critica"
La situazione a bordo della Sea Watch "è critica". L'ennesimo grido di aiuto arriva da Charlie Yaxley, dell'Unhcr con un post sul profilo twitter. "E' urgente garantire lo sbarco dei 47 migranti e profughi" aggiunge.

Procura minorenni: sbarcare minori non accompagnati
E mentre Salvini valuta la denuncia dell'equipaggio per favoreggiamento all'immigrazione clandestina, la Procura per i minorenni di Catania chiede che possano sbarcare i minori non accompagnati. Dal ministero replicano che in realtà si tratta di ragazzi di 17 anni e mezzo e conferma il no. Mentre il Garante per l'Infanzia precisa: "Misure previste sia a favore dei minorenni che arrivano soli nel nostro Paese, per i quali l'art. 3 della legge 47/2017 stabilisce che 'in nessun caso può disporsi il respingimento alla frontiera di minori stranieri non accompagnati'; sia nei confronti dei ragazzi che arrivano accompagnati da un adulto, in quanto, in questi casi, occorre preliminarmente accertare la reale sussistenza di un rapporto di filiazione o di un legittimo affidamento", conclude il Garante per l'Infanzia. 

Cei: pronti ad accogliere i minori, prevalga l'umanità
La Cei, come già accaduto per la vicenda Diciotti, scende in campo ed è pronta ad accogliere i minori della Sea Watch. "Non siamo opposizione al governo, siamo fedeli al Vangelo. Stiamo parlando di vittime, non è una questione di fede ma un discorso di umanità. Davanti alle vittime non ci si può girare dall'altra parte. Il Mediterraneo non può trasformarsi in un muro. Ognuno deve fare la propria parte". Lo sottolinea all'Adnkronos don Ivan Maffeis, portavoce della Conferenza episcopale italiana. 

Salvini: non cambio idea, porti chiusi​
"Possono indagarmi e minacciarmi, ma io non cambio idea. In Italia si entra rispettando leggi e regole, per gli scafisti e i loro complici i porti italiani sono e resteranno chiusi. Nave olandese di Ong tedesca? Amsterdam o Berlino vi aspettano", ribadisce il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. In seguito, il ministro dellì'Interno ha affermato: "Ci stiamo lavorando, stiamo valutando nelle prossime ore il fatto che si possa salire a bordo per acquisire tutti gli elementi utili per indagare per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina le persone che aiutano nei fatti gli scafisti". "Ne abbiamo visti tanti di ospitati poi a spese degli italiani e di scomparsi in giro per l'Italia. Non c'è un solo motivo al mondo per cui gli immigrati clandestini, tutti maschi, presenti su una nave olandese di una Ong tedesca debbano sbarcare in Italia. Ritengo di applicare le leggi, le regole e il buon senso", ha poi aggiunto Salvini rispondendo a un'altra domanda sulla disponibilità della Chiesa a farsi carico - attraverso Caritas - dei minori che si trovano a bordo della Sea Watch.

Pm Siracusa: nessun elemento per intervento
La Procura di Siracusa segue con attenzione il caso della Sea Watch, ma al momento non ci sono elementi per alcun intervento. "Non ci risulta - spiega contattato dall'Ansa il procuratore facente funzioni Fabio Scavone - che il comandante della nave abbia risposto alle richieste della guardia costiera su emergenze sanitarie a bordo, né di avere bisogno di cibo e viveri. Hanno soltanto chiesto di potere approdare nel porto di Siracusa e gli è stato risposto negativamente".

Centinaia manifestano a Siracusa: "Facciamoli scendere!"
Oltre 400 i manifestanti alla baia di Santa Panagia, a Siracusa. Il loro slogan è "Facciamoli scendere". Un presidio organizzato da 21 associazioni che chiedono lo sbarco dei 47 migranti a bordo della Sea watch. Ci sono anche famiglie con bambini, alcuni dei quali tengono in mano aquiloni e palloncini colorati, mentre un gruppo di studenti della scuola di teatro della Fondazione Inda ha inscenato uno spettacolo sul tratto di costa proprio davanti alla nave della ong. Minori come i 13 sulla nave della Ong tedesca, otto dei quali non accompagnati.