POLITICA
Riforme
Senato, via libera all'Italicum in Commissione entro il 23 dicembre
Martedì prossimo verrà votato l'ordine del giorno presentato da Roberto Calderoli, in virtù del quale la nuova legge elettorale (valida solo per la Camera) entrerà in vigore solo dopo l'approvazione della riforma della legge elettorale
Roma
Dopo il 23 dicembre, l'Italicum approderà in Aula al Senato. Si va dunque verso un'accelerazione per la nuova legge elettorale per la Camera. La Commissione affari istituzionali di Palazzo Madama dovrebbe ultimare il proprio lavoro entro l'antivigilia di Natale. Martedì dovrebbe essere approvato - sempre nella commissione presieduta da Anna Finocchiaro - l'ordine del giorno del leghista Calderoli, per subordinare l'entrata in vigore dell'Italicum al via libera definitivo alla riforma del bicameralismo perfetto.
Con la riforma, il Senato diventerà una "camera delle autonomie" di secondo livello, i cui membri non saranno eletti direttamente dal popolo. L'Italicum sarà il sistema di voto per la sola Camera dei deputati. Le novità, che saranno introdotte con gli emendamenti, dovrebbero prevedere i "capolista bloccati" e l'introduzione delle preferenze per gli altri candidati in lista. Si discuterà sulle soglie di sbarramento per l'accesso al Parlamento e sull'attribuzione del premio di maggioranza alla lista o alla coalizione vincente.
Con la riforma, il Senato diventerà una "camera delle autonomie" di secondo livello, i cui membri non saranno eletti direttamente dal popolo. L'Italicum sarà il sistema di voto per la sola Camera dei deputati. Le novità, che saranno introdotte con gli emendamenti, dovrebbero prevedere i "capolista bloccati" e l'introduzione delle preferenze per gli altri candidati in lista. Si discuterà sulle soglie di sbarramento per l'accesso al Parlamento e sull'attribuzione del premio di maggioranza alla lista o alla coalizione vincente.