MONDO
Disoccupazione scesa dal 7, 8% al 4, 7% negli ultimi 8 anni
Obama chiude con un record: 75 mesi consecutivi di crescita dell'occupazione negli Stati Uniti
Settantacinque mesi consecutivi di crescita del mercato del lavoro, la serie più lunga dal 1939. Con il dato di dicembre si chiude l'era di Barack Obama per l'occupazione: il presidente ha assunto l'incarico alla Casa bianca nel gennaio 2009 quando il tasso di disoccupazione era al 7,8% per poi salire, all'inizio della sua presidenza, al 10%. in
dicembre il tasso di disoccupazione si è attestato al 4,7%.
Il 2016 si chiude con 2,16 milioni di posti di lavoro creati, in rallentamento rispetto al 2015, e la peggiore performance dal 2011. Con la creazione di 156.000 posti di lavoro a dicembre, il totale annuale si trova appena sotto i 2,2 milioni (una media di 180.000 al mese), il valore più basso dal 2011. Nel 2014 e 2015 l'occupazione aveva messo a segno performance che non si vedevano dal 1999. Il rallentamento potrebbe segnalare un'occupazione ormai piena o un'economia che ha raggiunto un picco. Va detto comunque che l'ultimo mese della presidenza di Barack Obama è stato il 75esimo con una creazione di occupazione; si tratta del periodo più lungo dal 1939. Il tasso di disoccupazione è il più basso dalla fine del 2006, sotto il 7,8% che Obama si ritrovò quando arrivò alla Casa Bianca nel gennaio 2009 e che salì al 10% durante la recessione. La buona notizia arriva dai salari: i lavoratori americani hanno guadagnato in media 26 dollari all'ora a dicembre, un rialzo di 10 centesimi o dello 0,39% rispetto a novembre ossia più dell'incremento dello 0,3% atteso dagli analisti; nell'ultimo anno sono balzati del 2,9%, il passo più rapido dal giugno 2009. Ciò indica un mercato del lavoro "ristretto" ossia quello in cui è difficile trovare certe figure professionali specializzate. La partecipazione alla forza lavoro, che si attesta attorno ai minimi in 40 anni, è salita al 62,7% dal 62,6% del mese precedente.Si chiude era Obama, 75 mesi consecutivi crescita lavoro record dal '39. Disoccupazione da 7, 8% in gennaio 2009 al 4, 7%.
dicembre il tasso di disoccupazione si è attestato al 4,7%.
Il 2016 si chiude con 2,16 milioni di posti di lavoro creati, in rallentamento rispetto al 2015, e la peggiore performance dal 2011. Con la creazione di 156.000 posti di lavoro a dicembre, il totale annuale si trova appena sotto i 2,2 milioni (una media di 180.000 al mese), il valore più basso dal 2011. Nel 2014 e 2015 l'occupazione aveva messo a segno performance che non si vedevano dal 1999. Il rallentamento potrebbe segnalare un'occupazione ormai piena o un'economia che ha raggiunto un picco. Va detto comunque che l'ultimo mese della presidenza di Barack Obama è stato il 75esimo con una creazione di occupazione; si tratta del periodo più lungo dal 1939. Il tasso di disoccupazione è il più basso dalla fine del 2006, sotto il 7,8% che Obama si ritrovò quando arrivò alla Casa Bianca nel gennaio 2009 e che salì al 10% durante la recessione. La buona notizia arriva dai salari: i lavoratori americani hanno guadagnato in media 26 dollari all'ora a dicembre, un rialzo di 10 centesimi o dello 0,39% rispetto a novembre ossia più dell'incremento dello 0,3% atteso dagli analisti; nell'ultimo anno sono balzati del 2,9%, il passo più rapido dal giugno 2009. Ciò indica un mercato del lavoro "ristretto" ossia quello in cui è difficile trovare certe figure professionali specializzate. La partecipazione alla forza lavoro, che si attesta attorno ai minimi in 40 anni, è salita al 62,7% dal 62,6% del mese precedente.Si chiude era Obama, 75 mesi consecutivi crescita lavoro record dal '39. Disoccupazione da 7, 8% in gennaio 2009 al 4, 7%.