MONDO
Russia
Sindaco-animalista (di nome Oca) arrestato per bracconaggio: cacciava... oche

Sergej Gusev, sindaco della cittadina russa di Oha, sull’isola di Sakhalin, nell’Estremo Oriente russo, noto per le sue campagne per la tutela e protezione della fauna selvatica, è stato fermato dai guardiacaccia regionali per il bracconaggio. E' stato pizzicato mentre andava a caccia di oche. L’arresto è avvenuto il 6 maggio scorso mentre l’apertura della stagione di caccia a questi volatili era stata fissata per il 13 maggio.
Il sindaco Gusev (che per uno strano scherzo del destino tradotto in italiano significa porprio oca) si è giustificato così: "Non ho sparato e il fucile me lo sono portato per la difesa personale poiché nei paraggi recentemente è stata uccisa un’orsa e temevo l’aggressione di due cuccioli rimasti orfani". Ora il sindaco è stato denunciato e privato del permesso di caccia per almeno un anno.
Il sindaco Gusev (che per uno strano scherzo del destino tradotto in italiano significa porprio oca) si è giustificato così: "Non ho sparato e il fucile me lo sono portato per la difesa personale poiché nei paraggi recentemente è stata uccisa un’orsa e temevo l’aggressione di due cuccioli rimasti orfani". Ora il sindaco è stato denunciato e privato del permesso di caccia per almeno un anno.