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MONDO

Vaticano

Sinodo, approvato documento finale. Comunione ai divorziati: si valuterà caso per caso

Tutti i punti passano con una maggioranza superiore ai due terzi. L'anno scorso non era andata così e i punti più controversi avevano raggiunto solo la maggioranza semplice che per il diritto canonico non è considerata sufficiente. Resta il 'no' ai matrimoni gay. Il Papa: "Matrimonio uomo donna base di società e vita". Tolleranza zero su pedofilia e abusi

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Un'immagine del Sinodo
Il Sinodo si è ricompattato sul testo delle Relatio Finalis, che è stato approvato punto per punto con una maggioranza sempre superiore ai due terzi.

L'anno scorso non era andata così e i punti più controversi, come la comunione ai divorziati risposati e l'accoglienza pastorale ai gay avevano raggiunto solo la maggioranza semplice che per il diritto canonico non è considerata sufficiente.

L'approvazione è stata resa nota dal portavoce di lingua tedesca Bernd Agenkrd. I lavori si sono conclusi con il canto del Te Deum. 

Comunione ai divorziati: "Valutare caso per caso"  
"I battezzati che sono divorziati e risposati civilmente devono essere più integrati nelle comunità cristiane nei diversi modi possibili, evitando ogni occasione di scandalo". Lo chiede il Sinodo dei vescovi nel documento finale approvato questa sera. Nel testo c'è una importante apertura in tema di riammissione ai sacramenti approvata con appena un voto di scarto sui due terzi necessari, cioè con 178 su 265 presenti, quando il quorum era di 177. I contrari sono stati 80 e quindi ci sono state 7 astensioni).

Il testo prevede che la comunione possa essere concessa caso per caso: "Il percorso di accompagnamento e discernimento orienta questi fedeli - si legge nella relatio finalis - alla presa di coscienza della loro situazione davanti a Dio".

Resta il 'no' ai matrimoni gay
Circa i progetti di equiparazione al matrimonio delle unioni tra persone omosessuali, il Sinodo ritiene che "non esiste fondamento alcuno per assimilare o stabilire analogie, neppure remote, tra le unioni omosessuali e il disegno di Dio sul matrimonio e la famiglia". E dichiara "del tutto inaccettabile che le Chiese locali subiscano delle pressioni in questa materia e che gli organismi internazionali condizionino gli aiuti finanziari ai Paesi poveri all'introduzione di leggi che istituiscano il 'matrimonio' fra persone dello stesso sesso".

Gay vanno rispettati e accolti senza discriminazione
Nel paragrafo 76 della relazione finale inoltre si legge: "Ogni persona, indipendentemente dalla sua tendenza sessuale va rispettata nella sua dignità e accolta con rispetto con la cura di evitare ogni marchio di ingiusta discriminazione".  

Tolleranza zero su pedofilia e abusi
Altro punto chiave la lotta alla pedofilia. "E' importante promuovere la protezione dei minori dall'abuso sessuale. Nella Chiesa sia mantenuta la tolleranza zero in questi casi, insieme all'accompagnamento delle famiglie" si legge ancora nel documento. 

Il Papa: "Matrimonio uomo donna base di società e vita"
A conclusione dei lavori il Papa ha pronunciato un discorso. Questo Sinodo "significa aver sollecitato tutti a comprendere l'importanza dell'istituzione della famiglia e del matrimonio tra uomo e donna, fondato sull'unità e sull'indissolubilità, e ad apprezzarla come base fondamentale della società e della vita umana" ha detto in uno dei passaggi del suo intervento.