MONDO
Siria: Assad nomina nuovo governo, ministeri chiave immutati
Esecutivo sarà guidato da Imad Khamis
Il presidente siriano Bashar al-Assad ha nominato i componenti del nuovo governo, mantenendo al loro posto tutti i ministri chiave, della Difesa, degli Interni, della Giustizia e degli Affari esteri. Il nuovo gabinetto siriano "sarà diretto dall'ingegnere Imad Khamis", riporta l'agenzia Sana.
Khamis, nominato primo ministro il 22 giugno, era stato incaricato di formare il nuovo esecutivo dopo l'entrata in funzione del nuovo Parlamento a seguito delle elezioni politiche del 13 aprile. Della compagine ministeriale fanno parte 14 nuovi ministri, fra questi quello delle Finanze, Maamoun Hamdane, dell'Economia e Commercio, Adib Mayaleh (ex governatore della Banca centrale), il ministro dell'Industria, Ahmed al-Hamou, e quello dell'Informazione, Mohamed Ramez Torjmane.
Secondo gli esperti il conflitto siriano, iniziato oltre 5 anni fa, ha fatto tornare indietro di cinque anni l'economia del Paese, con le infrastrutture in gran parte distrutte e la metà della popolazione senza lavoro. La produzione petrolifera è praticamente ferma. Più dell'80% della popolazione vive sotto la soglia di povertà, secondo uno studio pubblicato in aprile dall'Onu, che aggiunge che l'economia siriana si è contratta in 5 anni del 55%.
Khamis, nominato primo ministro il 22 giugno, era stato incaricato di formare il nuovo esecutivo dopo l'entrata in funzione del nuovo Parlamento a seguito delle elezioni politiche del 13 aprile. Della compagine ministeriale fanno parte 14 nuovi ministri, fra questi quello delle Finanze, Maamoun Hamdane, dell'Economia e Commercio, Adib Mayaleh (ex governatore della Banca centrale), il ministro dell'Industria, Ahmed al-Hamou, e quello dell'Informazione, Mohamed Ramez Torjmane.
Secondo gli esperti il conflitto siriano, iniziato oltre 5 anni fa, ha fatto tornare indietro di cinque anni l'economia del Paese, con le infrastrutture in gran parte distrutte e la metà della popolazione senza lavoro. La produzione petrolifera è praticamente ferma. Più dell'80% della popolazione vive sotto la soglia di povertà, secondo uno studio pubblicato in aprile dall'Onu, che aggiunge che l'economia siriana si è contratta in 5 anni del 55%.