Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Siria-in-vigore-il-cessate-il-fuoco-le-zone-della-tregua-e9a76566-f356-4172-a7a0-0b1da9438564.html | rainews/live/ | true
MONDO

La cartina

Siria, in vigore il cessate il fuoco. Le zone della tregua

Clicca sui luoghi della mappa per visualizzare le informazioni

Condividi


E' scattata alla mezzanotte la tregua della guerra in Siria. Ma vaste zone di territorio nel centro, Nord ed Est della Siria, saranno 'estromesse' dal cessate il fuoco, vista la consistente presenza di miliziani dell'Isis e del Fronte al Nusra. Secondo un analista, Fabrice Balanche, il cessate-il-fuoco riguarderà solo il 10 per cento del territorio
siriano. 

Le operazioni militari continueranno nelle parti orientali della provincia di Aleppo, dove l'Isis controlla vaste zone di territorio che comprendono al Bab e Manbij. Il gruppo jihadista controlla inoltre le province di Deir Ezzor nell'Est e di Raqqa nel Nord. Al Nusra è connessa con altri gruppi ribelli nella provincia nordoccidentale di Idlib e in quella costiera di Latakia. Una cessazione delle ostilità è improbabile nella provincia meridionale di Quneitra, dove al Nusra è presente e che confina con le Alture del Golan, occupate da Israele.
 
DAMASCO
L'accordo comprende la principale roccaforte del Ghouta orientale, a Est della capitale, di cui fanno parte i centri nevralgici di Douma e Arbin dove combattimenti e bombardamenti quotidiani sono generalmente intensi. Il governo ha informato che la roccaforte ribelle di Daraya sarà  esclusa dalla tregua per la consistente presenza di jihadisti, cosa che gli attivisti negano.
 
HOMS (CENTRO)
Il cessate-il-fuoco dovrebbe entrare in vigore nelle parti settentrionali della provincia di Homs, intorno alle città ribelli di Rastan, Talbisseh e Houlah. Ma la maggior parte delle aree orientali, compresa Palmira, sono controllate dall'Isis e sarà  impossibile riscontrare una sospensione dei combattimenti.
 
HAMA (CENTRO)
Soltanto poche città  possono rientrare nell'accordo di cessate-il-fuoco, compresa quella di Latamina, dove i ribelli
sono in posizione dominante. Due ore dopo la tregua proprio qui c'è stata l'esplosione di un'autobomba che ha fatto due morti. 
 
ALEPPO (NORD)

I combattimenti sono destinati a cessare nel capoluogo provinciale, dove una linea del fronte de facto ha confinato il governo nei quartieri occidentali e i ribelli in quelli orientali dal 2012. Nella zona occidentale della città , dove i jihadisti non sono presenti, in aree come Atareb e Daret Ezza, il cessate-il-fuoco sembra destinato a tenere. Ma attuarlo sarà  più complicato nelle parti Nord della provincia di Aleppo, dove i ribelli controllano diverse zone come il Fronte al Nusra. Ad esempio Hreitan e Kafrhamra.
 
DARAA (SUD)
La maggior parte di questa provincia che confina con la Giordania vedrà  una sospensione dei combattimenti, escluse alcune sacche di resistenza dove al Nusra è presente.