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MONDO

Presunto attacco chimico

Siria, la Russia accusa: a Duma messinscena degli inglesi. Londra: "sfacciata menzogna"

Il portavoce del ministero della Difesa di Mosca dice di avere “diverse prove” del coinvolgimento britannico nella vicenda, ma l'ambasciatore di Londra all'Onu respinge le accuse. Gli Usa: abbiamo le prove che è stato Assad

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La Russia accusa frontalmente il Regno Unito: sarebbe stata Londra a realizzare la “messinscena” dell’attacco chimico a Duma, per portare gli Stati Uniti a colpire il regime siriano. L'ambasciatore britannico alle Nazioni Unite, Karen Pierce, ha risposto parlando di "sfacciata menzogna" da parte dei russi. Il portavoce del ministero della Difesa di Mosca, generale Igor Konashenkov, aveva infatti detto che il suo governo è certo "che dal 3 al 6 aprile sui rappresentanti dei cosiddetti caschi bianchi sono state fatte fortissime pressioni, perché realizzassero il prima possibile la provocazione con armi chimiche che era stata già preparata".

Sarebbe stata quindi Londra a spingere su membri della Difesa civile siriana, organizzazione umanitaria di protezione civile volontaria fondata nel 2013 dall’ex militare britannico James Le Mesurier. Konashenkov ha sottolineato che il ministero russo sarebbe in possesso di "diverse prove".

Il ministero della Difesa russo si aspetta che la missione dell'Opac in Siria possa ridurre le tensioni, ha aggiunto il portavoce. "Siamo convinti che la posizione responsabile dell'Opac contribuirà a ridurre il livello di tensione nella regione e quindi a preservare la fragile pace raggiunta in Siria", ha detto Konashenkov. Una squadra di esperti dell'Opac arriverà in Siria venerdì per indagare sul presunto attacco chimico nella comunità di Duma, fuori Damasco. 

Nel corso del Consiglio di sicurezza Onu sulla Siria, l'ambasciatore russo alle Nazioni Unite, Vassily Nebenzia, ha affermato che "l'unica cosa che interessa all'Occidente è rovesciare il governo siriano" e ha aggiunto, riferendosi a eventuali azioni militari che gli Usa e i loro alleati stanno valutando in risposta al presunto attacco chimico a Duma, che "solo il Consiglio di sicurezza ha l'autorità di decidere misure contro la Siria", anche se il ricorso ad armi chimiche fosse verificato. 

Intanto, anche gli Sati Uniti dicono di avere "le prove che il governo siriano è responsabile" dell'attacco chimico di Duma. Lo ha detto la portavoce del Dipartimento di stato americano Heather Nauert. "Abbiamo informazioni di intelligence, possiamo dire che il governo siriano è dietro l'attacco", ha affermato la portavoce parlando con i giornalisti.