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MONDO

Due italiani bloccati al campo 1

Sisma in Nepal, nuova valanga sul campo base dell'Everest

Nuova valanga sull'Everest, all'indomani dello smottamento causato dal sisma che ha provocato almeno 18 morti nel campo base. Evacuati in elicottero tutti i feriti gravi.

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Tende di alpinisti distrutte dalla valanga da Twitter ‏@KiranKS)
Una grande valanga ha colpito nuovamente il campo base sull'Everest alle ore 9.00 italiane. Non ci sarebbero ulteriori vittime da sommare alle 18 provocate dalla frana di ghiaccio, pietre e neve legata al sisma di ieri. Tutti i feriti gravi sono già stati evacuati con gli elicotteri, che continuano a recuperare decine di alpinisti dal
campo base e dal campo 1 e 2, posti a quota più alta. 

Al campo base sullle pendici dell'Everest si trovavano circa mille persone. La 
primavera, prima dell’arrivo del monsone, è il periodo migliore per gli scalatori che cercano di arrivare sulla vetta. Tra gli alpinisti bloccati ci sono anche tre italiani, Marco Zaffaroni, Roberto Boscato e Marco Confortola, già scampato a un tragico incidente sul K2 nel 2008.



Tende travolte
La zona è ancora parzialmente isolata, con le linee telefoniche che funzionano solo a tratti. Le immagini pubblicate su internet dai sopravvissuti mostrano tende travolte dalla neve e dalle pietre smosse dalla valanga. Notizie simili arrivano anche da altre montagne nelle vicinanze, come il Makalu.

Italiani bloccati al campo 1
Tra le testimonianze ci sono anche quelle degli scalatori italiani che su Facebook hanno riferito di essere bloccati al campo 1. Hanno perso una tenda, ma stanno bene e sono ospiti in quella di un'altra spedizione. Un altro italiano, che li aveva accompagnati all'Island Peak, Luca Olivotto, è al sicuro a Namche Bazar dopo che ieri si era allontanato dal Campo Base dell'Everest.