Ex legale Trump ammette pagamento pornostar e inguaia la Casa Bianca

L'ex legale personale del presidente Donald Trump, Michael Cohen, si è dichiarato colpevole di 8 capi d'accusa, compresi evasione fiscale, frode bancaria e violazione delle leggi sul finanziamento delle campagne elettorali con il pagamento alla pornostar Stormy Daniels per conto del miliardario. Rischia fino a 5 anni e 3 mesi di carcere. La sentenza arriverà a dicembre.

Cinque capi d'accusa per i quali Cohen ha ammesso colpevolezza riguardano l'evasione fiscale, uno false dichiarazioni, uno violazione delle leggi sui finanziamenti elettorali nel periodo tra giugno e ottobre del 2016 ed uno riguarda un contributo elettorale eccessivo alla campagna su richiesta di Trump.

Cohen ha ammesso in tribunale di aver pagato la pornostar Stormy Daniels su richiesta del suo cliente. Lo riporta la Cnn precisando che l'ex avvocato si è dichiarato colpevole di aver violato le leggi sul finanziamento delle campagne elettorali in relazione al pagamento all'attrice a luci rosse "in coordinamento e su indicazione" di Trump. Cohen ha versato 130.000 dollari a Stormy Daniels poco prima delle elezioni presidenziali del 2016 in cambio del suo silenzio sulla presunta relazione con Trump.