Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Studentessa-mori-cadendo-da-un-balcone-Palma-di-Maiorca-due-giovani-condannati-a-sei-anni-2809f5a7-f0e5-43cc-baa5-2e27f273ddcd.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Tribunale di Arezzo

Studentessa morì cadendo da un balcone a Palma di Maiorca, 2 giovani condannati a 6 anni

Secondo i giudici la giovane precipitò mentre cercava di fuggire da un tentativo di violenza

Condividi
Condannati a sei anni ciascuno Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi, i due giovani aretini che erano a processo per la morte di Martina Rossi, la studentessa genovese morta cadendo dal balcone della camera dei due imputati in un hotel a Palma di Maiorca il 3 agosto 2011. I giudici del tribunale di Arezzo li hanno condannati a tre anni per tentata violenza e ad altri tre per morte in conseguenza di un altro reato. Secondo i giudici la giovane precipitò dal balcone mentre cercava di fuggire dal tentativo di violenza.  Il procuratore capo Roberto Rossi aveva chiesto una condanna a sette anni di reclusione: tre anni per la morte come conseguenza di altro reato e quattro per la tentata violenza di gruppo.

"Martina era solare e allegra. Per sette lunghi anni è stata dipinta come una malata, ma lei era piena di vita. Questa sentenza lo dimostra e rende giustizia", ha detto il padre della ragazza Bruno Rossi. I genitori di Martina Rossi, Bruno e Franca, hanno seguito tutte le udienze del processo e anche oggi erano in aula. "Ho sempre creduto nella giustizia italiana che ha lavorato bene - ha concluso il padre della ventenne genovese - e questa sentenza ripaga la mamma di Martina di tanta sofferenza".