MONDO
Il sisma ad Haiti
Sale il bilancio delle vittime, 1.419 morti. Tempesta Grace, allarme si ridimensiona
Sono 1.419 le vittime del terremoto, ma ci sono ancora migliaia di dispersi. Si scava tra centinaia di edifici crollati ed è in arrivo una tempesta tropicale Grace che ha perduto parte della sua forza

Sono almeno 1.419 le vittime del terremoto di magnitudo 7.2 che ha colpito Haiti due giorni fa e si scava ancora tra le macerie anche se con il passar delle ore si affievoliscono le speranze di trovare persone ancora vive.
Gli ospedali hanno accolto oltre 5.700 feriti e sono ormai saturi.
Il timore è che la situazione si possa ulteriormente aggravare nelle prossime ore, a causa del previsto arrivo della tempesta tropicale Grace. Secondo il Centro nazionale degli uragani (Nhc) della Florida, ieri Grace ha perduto parte della sua forza ed è stato declassato da tempesta tropicale a depressione tropicale.. Il primo ministro Ariel Henry ha dichiarato lo stato d'emergenza, la misura resterà in vigore per un mese in un paese già gravemente provato da una profonda crisi civile e politica: solo un mese fa l'uccisione del presidente Moise.
Il terremoto di sabato è stato più forte rispetto al devastante terremoto del 2010 che ha ucciso più di 220 mila persone ma il suo epicentro è stato più lontano dalla capitale. L'epicentro del sisma è stato individuato a 8 chilometri da Petit Trou de Nippes, a una profondità di 10 chilometri ed alla prima scossa ne hanno fatto seguito altre, in uno sciame sismico che continua a scuotere l'isola. Stamane una seconda violenta scossa.
L'appello di Papa Francesco: "la comunità internazionale sia solidale"
Il Papa all'Angelus ha pregato per la popolazione colpita dal terremoto. "Desidero esprimere la mia vicinanza a quelle care popolazioni colpite duramente dal sisma. Mentre elevo al signore la mia preghiera per le vittime rivolgo la mia parola di incoraggiamento ai sopravvissuti, auspicando che verso di loro si muova l'interesse partecipe della comunità internazionale - ha sottolineato il Papa, la solidarietà di tutti possa lenire le conseguenze della tragedia".
Gli ospedali hanno accolto oltre 5.700 feriti e sono ormai saturi.
Il timore è che la situazione si possa ulteriormente aggravare nelle prossime ore, a causa del previsto arrivo della tempesta tropicale Grace. Secondo il Centro nazionale degli uragani (Nhc) della Florida, ieri Grace ha perduto parte della sua forza ed è stato declassato da tempesta tropicale a depressione tropicale.. Il primo ministro Ariel Henry ha dichiarato lo stato d'emergenza, la misura resterà in vigore per un mese in un paese già gravemente provato da una profonda crisi civile e politica: solo un mese fa l'uccisione del presidente Moise.
Il terremoto di sabato è stato più forte rispetto al devastante terremoto del 2010 che ha ucciso più di 220 mila persone ma il suo epicentro è stato più lontano dalla capitale. L'epicentro del sisma è stato individuato a 8 chilometri da Petit Trou de Nippes, a una profondità di 10 chilometri ed alla prima scossa ne hanno fatto seguito altre, in uno sciame sismico che continua a scuotere l'isola. Stamane una seconda violenta scossa.
L'appello di Papa Francesco: "la comunità internazionale sia solidale"
Il Papa all'Angelus ha pregato per la popolazione colpita dal terremoto. "Desidero esprimere la mia vicinanza a quelle care popolazioni colpite duramente dal sisma. Mentre elevo al signore la mia preghiera per le vittime rivolgo la mia parola di incoraggiamento ai sopravvissuti, auspicando che verso di loro si muova l'interesse partecipe della comunità internazionale - ha sottolineato il Papa, la solidarietà di tutti possa lenire le conseguenze della tragedia".