Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Terrore-Texas-uomo-spara-consolato-Messico-ucciso-da-un-colpo-759a4641-8161-475a-a0b1-57e7470db574.html | rainews/live/ | true
MONDO

Si indaga sul movente

Terrore in Texas, uomo spara 100 colpi e cerca di incendiare consolato Messico. Ucciso da un colpo

L'attacco potrebbe essere collegato alle politiche Usa sull'immigrazione. Gli investigatori non escludono che l'uomo stesse pianificando di far esplodere un edificio

Condividi
Austin, Texas, sparatoria in centro (AP)
In Texas un uomo ha cercato di dare fuoco al consolato del Messico ad Austin, e ha sparato oltre cento colpi d'arma da fuoco contro edifici del centro città prima di essere ucciso da un proiettile. Non è ancora chiaro il movente del gesto anche se l'attacco potrebbe essere collegato alle politiche Usa sull'immigrazione. Gli investigatori non escludono che l'uomo stesse pianificando di far esplodere un edificio. In una nota, il ministero degli Esteri messicano ha espresso "profonda preoccupazione" condannando l'incidente.


Per il momento non è noto se l'uomo sia morto per un colpo che si è sparato da solo o se lo abbiano ucciso gli agenti intervenuti dopo le chiamate che parlavano di un uomo armato in strada. Nell'auto dell'uomo, riferisce ancora la polizia, c'erano dei cilindri sospetti e l'aggressore stesso indossava un giubbotto che poteva contenere esplosivi. Gli agenti che se ne sono accorti hanno quindi chiamato gli artificieri, i quali hanno in seguito accertato che i dispositivi non erano pericolosi.

Il ministero degli Esteri messicano ha emesso un comunicato in cui ha espresso "profonda preoccupazione e disapprovazione" per l'attacco, ma ha anche aggiunto che "non ci sono prove che i colpi siano stati sparati solo contro il nostro edificio".