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MONDO

La scheda

Terrorismo, ecco i Paesi della coalizione anti Isis

Alcuni sono impegnati negli attacchi aerei in Siria e in Iraq, altri - pur non prendendo parte alle azioni militari - contribuiscono con l'invio di armi e munizioni. Alle unità militari curde e irachene giungono anche gli aiuti militari inviati dall'Italia

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Sono una sessantina i Paesi che, a vario titolo, partecipano alla coalizione voluta da Obama per fermare l'avanzata dello Stato islamico in Siria e in Iraq: 12 sono impegnati negli attacchi aerei guidati dagli Usa. Gli altri, pur non prendendo parte alle azioni militari, contribuiscono con l'invio di armi e munizioni in Iraq.

Paesi coinvolti nei raid aerei in Iraq
I raid contro i terroristi dell'Isis in Iraq sono stati avviati dagli Stati Uniti lo scorso 8 agosto. Vi partecipano Francia, Gran Bretagna, Danimarca, Belgio, Paesi Bassi, Canada, Australia e Giordania. Il ruolo della coalizione è quello di sostenere la forze curde e irachene nel combattere e colpire gli obiettivi dell'Isis a Mosul, nel nord del
Paese. Alle unità militari curde e irachene giungono anche gli aiuti militari inviati da Albania, Bulgaria, Repubblica Ceca, Germania e Italia. 

Paesi coinvolti negli attacchi aerei in Siria
Stati Uniti, Bahrein, Giordania, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Canada sono invece i Paesi che partecipano ai raid aerei e agli attacchi missilistici in Siria. Partite lo scorso 23 settembre, le incursioni della coalizione hanno come obiettivo le roccaforti dell'Isis nella Siria orientale e del nordest del Paese. In queste zone, la coalizione fornisce il suo supporto alle Unità di Protezione Popolare curdo-siriane che, negli ultimi mesi, si sono spinte nei territori controllati dalle milizie islamiste.

I militari americani hanno inoltre avviato l'addestramento dei gruppi di ribelli siriani moderati, con lo scopo di formare un esercito in grado di combattere sul terreno l'Isis. Ma alcuni osservatori ritengono che la forza così costituita, di cui faranno parte non più di 5mila combattenti, sarà comunque insufficiente.

Il ruolo dell'Iran
Sebbene non faccia ufficialmente parte della coalizione anti-Isis, di fatto, l'Iran è fra i pochi Paesi coinvolti direttamente in combattimenti di terra in Iraq attraverso le milizie sciite.