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Il ricordo del motore di ricerca
Thor Heyerdahl e la "Kon-Tiki": un Doodle per il 100° anniversario della nascita
A cento anni dalla nascita, Google celebra l’antropologo, regista ed esploratore norvegese che nel 1947 attraversò il Pacifico su una zattera simile a quelle delle antiche popolazioni sudamericane
Thor Heyerdahl e il Kon-Tiki: a 100 anni dalla nascita, Google celebra un grande avventuriero con un Doodle. Il logo di oggi del motore di ricerca è dedicato all’antropologo, regista ed esploratore norvegese nato il 6 ottobre 1914. La sua impresa più celebre è il viaggio dal Perù alla Polinesia a bordo di un’imbarcazione rudimentale per dimostrare che le antiche popolazioni sudamericane avrebbero potuto raggiungere le isole del Pacifico.
Il Doodle
Nel Doodle appaiono un’imbarcazione stilizzata che naviga sull’oceano e un moai, una delle statue tipiche dell’Isola di Pasqua. Cliccando sul logo, si viene rimandati alla pagina del motore di ricerca con i link dedicati a Thor Heyerdahl. Il norvegese divenne famoso per le sue teorie sulla colonizzazione umana del pianeta, che contrastavano con alcune di quelle più diffuse. Per dimostrare che erano possibili, non esitò a viaggiare in prima persona mettendosi nelle condizioni delle popolazioni che vivevano centinaia o migliaia di anni fa.
Le imprese più celebri
Con la zattera Kon-Tiki, nel 1947 Heyerdahl viaggiò per migliaia di chilometri nell’Oceano Pacifico. Partito dal Perù, approdò dopo 101 giorni sull’atollo di Raroia, nell’arcipelago delle Tuamotu. Nel 1955 condusse una campagna di scavi sull’Isola di Pasqua, mentre nel 1970 attraversò l’Atlantico con una zattera di papiro simile a quelle degli antichi Egizi, dimostrando che la traversata era possibile anche allora.
Il Doodle
Nel Doodle appaiono un’imbarcazione stilizzata che naviga sull’oceano e un moai, una delle statue tipiche dell’Isola di Pasqua. Cliccando sul logo, si viene rimandati alla pagina del motore di ricerca con i link dedicati a Thor Heyerdahl. Il norvegese divenne famoso per le sue teorie sulla colonizzazione umana del pianeta, che contrastavano con alcune di quelle più diffuse. Per dimostrare che erano possibili, non esitò a viaggiare in prima persona mettendosi nelle condizioni delle popolazioni che vivevano centinaia o migliaia di anni fa.
Le imprese più celebri
Con la zattera Kon-Tiki, nel 1947 Heyerdahl viaggiò per migliaia di chilometri nell’Oceano Pacifico. Partito dal Perù, approdò dopo 101 giorni sull’atollo di Raroia, nell’arcipelago delle Tuamotu. Nel 1955 condusse una campagna di scavi sull’Isola di Pasqua, mentre nel 1970 attraversò l’Atlantico con una zattera di papiro simile a quelle degli antichi Egizi, dimostrando che la traversata era possibile anche allora.